Giovanni Antonio Facchinetti (Bologna 1519 - Roma 1591), di famiglia veronese, vescovo di Nicastro (1560), partecipò al ConciliodiTrento e fu poi nunzio a Venezia (1566); divenne cardinale nel 1583. [...] Successo a Gregorio XIV (1591), nonostante la salute malferma svolse una notevole attività, soprattutto a Roma, curandone l'edilizia e la sicurezza. Scrisse un commento alla Politica di Aristotele e un Antimachiavelli. ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] e nel suo contraddittore, P.S. Pallavicino. La Istoria del conciliodiTrento (1619) di Sarpi era infatti l’applicazione, a un argomento di carattere religioso, dei criteri di valutazione instaurati dalla s. fiorentina.
Il quadro europeo fu sconvolto ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] II.- L’unificazione e la riforma dei libri liturgici furono intraprese da Pio V (1570), attuando i decreti del ConciliodiTrento (1545-63); l’opera fu poi continuata dai suoi immediati successori, fino a Paolo V (1614). Nei secoli successivi ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] informatori, ai predicatori e poi non più soltanto ai crociati di Terra Santa, ma anche a quanti combattevano per la fede X (1515-17), contro cui protestò Lutero. Il ConciliodiTrento vi mise ordine con il decreto De indulgentiis che riassumeva ...
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Cardinale (n. 1505 - m. Trento 1563), figlio di Francesco II e di Isabella d'Este; avviato alla vita ecclesiastica, nel 1521 fu eletto vescovo e ottenne poi (1527), per l'intervento della madre, il cappello [...] assunse (1550) alla morte del nipote Francesco, e anche questa volta seppe essere all'altezza del suo compito. Prese poi parte alla riapertura (1561) del ConciliodiTrento; essendone stato creato presidente, si distinse nel dirigere le discussioni. ...
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Letterato ed ecclesiastico (Cremona 1485 - Alba 1566). Canonico regolare della Congregazione di San Marco, nel 1533 fu nominato vescovo di Alba. Partecipò al ConciliodiTrento, e nel 1562 pubblicò le [...] sul gioco degli scacchi, un altro sui bachi da seta, una poetica (Poeticorum libri tres), ferma al culto della latinità di fronte all'ellenismo ormai trionfante, e, in prosa modellata su Cicerone, un trattato De reipublicae dignitate, in due libri. ...
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Umanista (m. Crotone 1574). Figlio di Antonio Sebastiani, trasse il nome da quello che aveva anticamente la sua patria, Traetto, e che era anche cognome della sua ava materna. Maestro (1521) nello studio [...] pisano, fu poi a Roma. Vescovo nel 1559, prima di Ugento e poi di Crotone, partecipò al ConciliodiTrento. Compose un trattato di retorica in latino (De poëta, 1559) e, in volgare, Arte poetica (1563 circa), secondo Aristotele, interpretato nello ...
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Umanista (Cosenza 1503 - Napoli 1557), fratello di Bernardino. Vescovo di San Marco Argentano, prese parte attiva al ConciliodiTrento, e successe poi al fratello come segretario generale del Regno di [...] Napoli. Lasciò otto eleganti tragedie in latino (tra cui Electra, Bacchae, Prometheus e Christus), due commedie, una traduzione dei primi 12 libri dell'Odissea, Epistolae familiares, ecc ...
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Minore conventuale (Piacenza 1511 - Roma 1574), fu uno dei più grandi oratori sacri del suo tempo in Italia, tanto che fu incaricato di tenere il discorso inaugurale al ConciliodiTrento. Prof. di metafisica [...] nelle università di Pavia e Bologna, vescovo di Bertinoro (1541), poi di Bitonto (1544), lasciò 8 volumi di Prediche e varî scritti di teologia. ...
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Teologo (Mélin, Hainaut, 1513 - Lovanio 1589). In teologia, propugnò, con il suo amico Hessels, il metodo positivo e quindi un ritorno della speculazione teologica alle fonti bibliche e patristiche. Le [...] (1575). Nel 1563 B. fu, con Hessels, inviato come regio teologo al ConciliodiTrento.
Pensiero
Particolarmente discussa dai contemporanei è stata la dottrina di B. sulla libertà e la grazia: sviluppando motivi già presenti nelle opere antipelagiane ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...