Gesuita (Nimega 1521 - Friburgo, Svizzera, 1597). Vissuto in pieno clima di Riforma e Controriforma, prese parte attiva al ConciliodiTrento. Si distinse per la profondità della sua cultura teologica, [...] (1540), entrò tre anni dopo, primo dei Tedeschi, nella Compagnia di Gesù, e, compiuti a Colonia stessa gli studi teologici, fu ordinato sacerdote (1546); nel 1547 era al ConciliodiTrento procuratore del cardinale O. Truchsess. S. Ignazio lo chiamò ...
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transustanziazione Nel linguaggio dei teologi cattolici, la totale conversione della sostanza del pane e del vino nella sostanza del corpo e del sangue di Cristo in forza delle parole della consacrazione [...] definita dal ConciliodiTrento «quella mirabile e unica conversione di tutta la sostanza del pane nel corpo e di tutta la la t. del pane e del vino nel Corpo e nel Sangue di Cristo. Sotto le specie consacrate del pane e del vino, Cristo stesso ...
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Storico tedesco (Grossbriesen, Slesia, 1900 - Bonn 1980), prof. di storia della Chiesa nell'univ. di Breslavia (1930-33) poi, dal 1949, prof. della stessa disciplina all'univ. di Bonn. Il principale oggetto [...] degli interessi storiografici di J. è il problema del ConciliodiTrento e della "riforma cattolica", dal saggio critico-bibliografico Die Erforschung der kirchlichen Reformationsgeschichte seit 1876 (1931), agli studî su Gerolamo Seripando (2 voll., ...
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Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al ConciliodiTrento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] Polonia. Successivamente P. fu mediatore della pace stipulata nel 1576 tra cattolici e protestanti. Compose varie opere di politica e letteratura, in latino e in francese; fra queste ultime i versi intitolati Cinquante quatrains contenant préceptes ...
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Teologo e cardinale (Cracovia 1504 - Capranica 1579). Del ramo polacco degli O., nobili di Como, sacerdote nel 1540, nel 1549 vescovo di Chelmno (Kulm) per volontà del re Sigismondo II Augusto, di cui [...] fu ambasciatore a Praga, Bruxelles e Gand. Principe-vescovo di Warmia nel 1551, fu chiamato (1557) dal papa Paolo IV a Roma, e prese parte come legato pontificio alla direzione del ConciliodiTrento, dove fu creato cardinale (1561), e si rivelò una ...
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Nobile famiglia calabrese, originaria di Caccuri (Catanzaro), la cui fortuna risale specialmente a quei suoi membri che si posero (dopo il 1418) al servizio di Francesco Sforza, e cioè Angelo (m. 1472), [...] si possono ricordare il cardinale Giacomo (m. Roma 1539), autore di un De reservationibus beneficiorum, il cardinale Ludovico (m. 1568), legato pontificio al ConciliodiTrento, e Alessandro, fratello del cardinale Giacomo, creato conte palatino da ...
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Ecclesiastico (Milano 1500 - Bergamo 1558). Eletto da Paolo III governatore di Roma (1536-39), fu successivamente nominato referendario delle due segnature (dal 1539), vescovo di Borgo S. Sepolcro (1539), [...] (1542: in tale veste aiutò e potenziò la Compagnia di Gesù), vescovo di Saluzzo (1546). Partecipò al conciliodiTrento (1546-48), dove fece valere la sua competenza canonistica, e fu quindi nunzio a Venezia (1554-56). Nominato infine arcivescovo ...
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Ecclesiastico (n. Firenze 1521 - m. 1573); figlio di Bindo (v.), vescovo di Firenze dal 1548, non prese possesso della diocesi per la lunga opposizione di Cosimo dei Medici. Fu quindi a lungo a Roma, nella [...] , ove fu tra l'altro segretario di Paolo III. Partecipò al conciliodiTrento (dal 1562) e ne sottoscrisse gli atti. Preso finalmente possesso della diocesi di Firenze (1567), vi applicò i decreti del concilio. Rispettato per l'integrità morale, buon ...
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Diplomatico, umanista e teologo (Venezia 1507 - Verona 1565); fu oratore a Mantova presso il card. Ercole Gonzaga, ambasciatore in Francia presso Carlo V (1543), podestà a Padova (1547 e 1559), bailo a [...] numerose missioni e ambascerie occasionali. Creato cardinale (1561) da Pio IV, quindi vescovo di Verona (1562), fu legato pontificio al ConciliodiTrento (1563) ed ebbe parte rilevante nel movimento della Controriforma; lasciò una relazione sul ...
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Teologo e storico gesuita (Roma 1570 - ivi 1651). Professore di filosofia e di teologia (1602-1623), prefetto degli studî (1623-1627) e bibliotecario nel Collegio romano, fu incaricato di preparare una [...] Sarpi. Riuscì a scriverne solo una minima parte, ma l'ingente documentazione raccolta e i criterî d'impostazione da lui fissati furono di grande utilità al Pallavicini per la composizione della sua Istoria del ConciliodiTrento (2 voll., 1656-57). ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...