SIMEONI, Gabriello
Enrico Carrara
Poligrafo, nato a Firenze il 25 luglio 1509, fu dei molti che trovarono, o almeno cercarono, la loro fortuna presso la corte di Francesco I aperta alla cultura italiana. [...] ) vagando per l'Italia; fu a Roma, a Venezia e, col vescovo di Clermont, al ConciliodiTrento. Nel 1547 "accennato da Madama la Delfina", tornò in Francia, e di qui a Torino; poi di nuovo nell'Alvernia, e a Lione, dove lavorò per l'editore Roville ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] massimo dell'incidenza. Un caso eccezionale: quello d'una storiografia che, rievocando un capitolo di storia - nella fattispecie il conciliodiTrento -, è produttiva, a sua volta, d'ulteriori sviluppi storici. Sarpi, infatti, impedisce la digestione ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] 'un mondo letterario, politico e spirituale sul punto di andare irrimediabilmente in crisi, dietro l'urgere di una vicenda storica che col ConciliodiTrento e il trionfo ormai certo delle armi di Carlo V sta sovvertendo l'assetto sociale e culturale ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] del genere durante l’età carolingia, nel corso del XIII secolo, per poi svilupparsi ulteriormente in seguito al conciliodiTrento e giungere al termine nel XVII-XVIII secolo. Seppure non siano destinate all’uso accademico, queste opere si occupano ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] dello spirito umano che seguì al Rinascimento, e che con parole sbrigative è detta della Controriforma o del ConciliodiTrento, fu, dentro di sé, la vittima forse più illustre. E chi legge con la dovuta attenzione la lunga lettera che indirizzò ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] al catechismo classico del ConciliodiTrento.
Basta aver letto il Convivio di Dante, per renderei che ci sono, e le vanitadi, e tutto ciò che si fa è vano se non l'amore di Dio; e che nulla cosa ci ha stato, e che la fortezza e la bellezza e la ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] egli detestava ardentemente. L'ostinato rifiuto del G. ad assistere alle sedute del conciliodiTrento contribuì ad alienargli la stima di Paolo III e dimostrò quanto fossero diventati anacronistici, nella nuova realtà della Controriforma, prelati ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] l'età contemporanea parte per il Muratori dall'instaurazione del predominio spagnuolo, che riporta la pace in Italia, dal ConciliodiTrento, che restaura la dottrina e la disciplina ecclesiastica, e giunge fino ai suoi tempi. Questi ultimi duecento ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] a casa del vescovo C. Musso, e lo persuase a stampare per Giolito la Predica con cui aveva inaugurato il conciliodiTrento. Nello stesso anno, ancora da Giolito, usciva un testo attribuito al L., gli Incerti authoris brevis elocubratio nuper inventa ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 2, Patavii 1747, pp. 402-403; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del conciliodiTrento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793-95, passim; A.Caro, Lettere ined ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...