Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Baronio, Roma 1907.
G. Spini, I trattatisti dell’arte storica della Controriforma italiana, in Contributi alla storia del ConciliodiTrento e della Controriforma, 1° vol., Firenze 1948, pp. 110-36.
A. Roncalli, Il cardinale Cesare Baronio, a cura ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] molte lotte sanguinose tra cattolici e protestanti (protestantesimo).
La Chiesa cattolica ha reagito alla Riforma protestante col ConciliodiTrento (1545-63), che ha difeso la dottrina dei sacramenti e ha accresciuto ulteriormente l'autorità del ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] Bretagna (Viaggio Bollani, n. 2266): va dal 6 giugno al 6 ag. 1547. Le dichiarazioni di voto sul problema della residenza dei vescovi rilasciate al conciliodiTrento sono in: Concilium Tridentinum, VIII, Friburgi Br. 1919, pp. 448 s., 854; IX, ibid ...
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commenda
In ambito ecclesiastico, in età medievale e moderna, la c. (dal lat. commendare, «affidare») costituiva l’uso di affidare a un laico o a un titolare di beneficio un altro beneficio, da gestire [...] avignonese del papato e nei secc. 15° e 16° finché vi si oppose, con varie misure, il ConciliodiTrento. Tuttavia la c., specie a profitto di cardinali, ma anche di altri ecclesiastici investiti delle c. su monasteri e conventi (onde il titolo ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] fece condannare al rogo venticinque marrani. Avverso in linea di principio alla riapertura del ConciliodiTrento, tentò di sostituirne l'opera con una congregazione generale per la Riforma di 72 membri (1556), successivamente riordinata in 4 sezioni ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] in Francia, riconvocò e portò a conclusione (1562-63) il ConciliodiTrento, pubblicandone i decreti di riforma della Chiesa e curandone l'attuazione tramite la Congregazione del Concilio. Pubblicò il nuovo Indice dei libri proibiti, con l'intento ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] informatori, ai predicatori e poi non più soltanto ai crociati di Terra Santa, ma anche a quanti combattevano per la fede X (1515-17), contro cui protestò Lutero. Il ConciliodiTrento vi mise ordine con il decreto De indulgentiis che riassumeva ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] (1541), Ratisbona (1541), Spira (1542). Cardinale nel 1542, fu tra i maggiori esponenti della Controriforma e presiedette il ConciliodiTrento. Favorito dai papi Paolo III e Giulio III, del quale fu legato alla dieta d'Augusta nel 1555; fu invece ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] in tutti i modi il malcostume, l’immoralità, l’eresia in nome dei principi e delle dottrine sanciti dal ConciliodiTrento. Ebbe tra i suoi affiliati più noti sacramenti Vincenzo de’ Paoli, J.-J. Olier, J.-B. Bossuet, e filiazioni in numerose ...
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Cardinale e uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1517 - Madrid 1586). Figlio di Nicolas, esercitò un ruolo politico preminente prima al servizio di Carlo V e successivamente presso Filippo II, di cui [...] politica espansionistica; dal 1571 al 1575 fu viceré di Napoli.
Vita e attività
Vescovo di Arras a 27 anni, fu portavoce di Carlo V all'apertura del ConciliodiTrento e poi incaricato di delicate missioni diplomatiche presso i riformati (fu tra ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...