ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] che esse furono quasi tutte pienamente riconfermate nei sinodi diocesani del 1567 e del 1584, cioè dopo il conciliodiTrento.
Dotto canonista, s'interessò, però, particolarmente ai problemi della definizione formale dell' eresia. Delle sue numerose ...
Leggi Tutto
beneficio
Istituto ricollegantesi a tradizioni romane, che nel sec. 8° si congiunse con il rapporto personale di vassallaggio. Consisteva di un rapporto reale costituito dalla concessione di una terra, [...] ’Oltralpe, in non pochi casi fino al 20° sec., il diritto di conferire b. ecclesiastici fuori d’Italia. Se pure il ConciliodiTrento cercò di garantire ai titolari di ogni ufficio una rendita sufficiente per mantenersi con dignità nella funzione, la ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Innocenzo IV ebbe pronunciata solennemente nel conciliodi Lione la deposizione di Federico II, e invitati i principi duomo diTrento dovuti a J. Wiser, una raccolta di varî autori curata da Nicolas Leopold di Norimberga (originario di Innsbruck), ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] celebre Libellus con cui difese la scelta del conciliodi Basilea di eleggere un nuovo pontefice, dopo avere deposto anast. Trento 1996).
Id., La pubblicazione ed i primi effetti della "Execrabilis" di Pio II, "Archivio della Società Romana di Storia ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] ; ma dopo il 1243-1244, e soprattutto dopo il conciliodi Lione del 1245, in cui Innocenzo IV scomunicò e depose Federico II e il 'Regnum Siciliae', "Annali dell'Istituto Italo-Germanico in Trento", 1, 1975, pp. 38-49.
G. Rippe, Feudum sine fidelitate ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Pavia l'A. iniziò le s'era guadagnata, prima oltr'Alpe che in Italia, di grande umanista e di principe degli studi giuridici, quella fama che, come s' ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] ostili alle riforme ma piuttosto conservatori, i quali cercarono, come più tardi il fratello del C., Tommaso, a Trento, "diconciliare le richieste dei riformatori con la tradizione della Curia".
Fonti e Bibl.: Römische Dokumente zur Geschichte der ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dopo più ditrent'anni di appassionata lettura di tali opere non vi siete curati di riformare i Scrittori politici e scritture di governo, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/III, Dal primo Quattrocento al Conciliodi Tento; Vicenza 1981, pp ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] : ad esempio, i vescovi diTrento, Francesco Saverio De Luschin, e di Milano, Karl Kajetan von Gaisruck Constantin n’a réuni les évêques de la chrétienté pour le premier concile de Nicée qu’en agissant de concert avec le pape saint Sylvestre». ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] suo esordio assorbito anche se non appiattito dal concilio, si trovò di fronte al compito d'applicare un insieme di documenti ampio e ricco quanto nessun'altra assemblea conciliare, se non forse quella diTrento quattro secoli prima, aveva prodotto e ...
Leggi Tutto
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...