LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] ancora in Francia, a inviare i vescovi scozzesi al conciliodiTrento, e la stessa Caterina a esercitare pressioni sul governatore di Saluzzo per impedire l'espatrio degli eretici perseguitati dal duca di Savoia Emanuele Filiberto.
Il 16 apr. 1562 il ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] . 276; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, II, 2, Viterbo 1940, p. 268; A. Pasini, Applicazione del conciliodiTrento in diocesi di Parma nella visita apostolica di mons. G. B. Castelli, Parma 1953, pp. 19, 21, 32 ss., 36, 38, 61 s.; A ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] parte tardava a dare soddisfazione alla S. Sede su due punti essenziali: l'introduzione in Francia dei decreti del conciliodiTrento (condizione posta da Clemente VIII all'assoluzione concessa al re nel 1595) e il richiamo dei gesuiti, banditi dal ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] del XV secolo: uno presso la Biblioteca del Sacro Convento di Assisi e l’altro presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano (Mastroberti – Vinci – Pepe). Messo al bando dal conciliodiTrento con la prima edizione dell’Index del 1559, il Liber Belial ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] storia e letteratura religiosa, XXIX (1993), 3 pp. 555-588; Id., Sul IV centenario del conciliodiTrento (1545-1945) e le origini storiografiche della “riforma cattolica”, in Nuova rivista storica, CXII (2008), 2, pp. 391-410; M. Zabbia, P. P. (1878 ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...]
In età moderna, dopo la conclusione del ConciliodiTrento (1563), si definirono altri modelli missionari e vennero promosse iniziative anche volte a evangelizzare di nuovo popolazioni di territori cristiani ove le sopravvivenze del paganesimo ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] anno in cui affisse alla porta della chiesa di Wittenberg le celebri 95 tesi, al 1563, anno di chiusura del ConciliodiTrento, Lutero cambiò il volto religioso dell’Europa e, in prospettiva, di tutto l’Occidente cristiano
Dio e gli uomini peccatori ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] , accolta inizialmente con una certa perplessità negli stessi ambienti di corte, trovò dopo il conciliodiTrento una radicale opposizione da parte pontificia. Con la partecipazione anche di celebri autori, quali il cardinale Cesare Baronio e Pietro ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] il soggiorno a Mantova entrò in relazione con Camillo Olivi, che era stato segretario di Ercole Gonzaga, legato pontificio e presidente, tra il 1561 e il 1563, del ConciliodiTrento. Nel 1577 S. lasciava Mantova e si recava a Milano; verso la fine ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] importante fu il ruolo centrale riconosciuto al papa nel governo della Chiesa.
Gli atti del ConciliodiTrento furono pubblicati solo dopo più di trecento anni. Durante tutto questo tempo, custoditi nell'archivio del papa, potevano essere consultati ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...