Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] il secondo parla di una sola ipostasi, nel senso di "persona": papa Celestino poi e il concilioecumenicodi Efeso (431) nel Cristo una sola natura. Il Tomo di san Leone Magno e il conciliodiCalcedonia (451) lo condannano; la dottrina cattolica è ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] Verbo di Dio, soprattutto dopo il conciliodiCalcedonia (451), si affermò l’uso diConciliodi Nicea (7° ecumenico, 787), e di nuovo sotto l’imperatrice Teodora in un sinodo di Costantinopoli (843), venne definitivamente approvato.
Il Concilio ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] o modificare quelle esistenti. Il concilioecumenico è, come il papa, fonte suprema di diritto universale, ma le sue dei concilî orientali: principale il Codex canonum (o Synodicon), già richiamato negli atti del conciliodiCalcedonia (451 ...
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diofisismo
diofiṡismo s. m. [tratto da diofisita]. – Dottrina cattolica che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l’umana e la divina, definita dal 4° concilio ecumenico di Calcedonia (451).