Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Crépy, Francesco I si impegnava ad adoperarsi in favore della convocazione del concilioecumenico e del ritorno e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia, Città del Vaticano 1964, p. 205; Gaetano Cozzi, Domenico Bollani: un vescovo ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di Alessandria. Nel 325 Costantino convocò il primo concilioecumenico a Nicea che si concluse con la condanna baumiers, in AnalBolland, 111 (1993), pp. 21-68; C. Cannuyer, I Copti, Città del Vaticano 1994 (trad. it.); W.R. Dawson - E.P. Uphill, Who ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] prime espressioni concrete di una sensibilità ecumenica nella città lagunare.
È indubbio 34.
101. Cf. Bruno Bertoli, Echi del ConcilioVaticanoI nella stampa veneziana dell'epoca, in Venezia e iConcili, a cura di Antonio Niero, Venezia 1962, pp ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] la lettera poiché, facendo essa riferimento al V concilioecumenico, poteva essere controproducente; G. non aveva esitato ad 124-69.
R. Krautheimer, Corpus basilicarum christianarum Romae, I, Città del Vaticano 1937, pp. 317-23.
O. Bertolini, Roma di ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] i testi che furono infine promulgati come i sedici documenti del Vaticano II. Tuttavia, per spiegare la mutevolezza delle posizioni dei padri del Concilio – è molto diverso dall’idea di concilioecumenico, quale convocato dall’imperatore Costantino a ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] quella notizia e informa che Pietro era stato sepolto sul colle Vaticano e Paolo lungo la via Ostiense. Dal canto suo Eusebio l'8 dicembre del 553 finì per approvare i deliberati del concilioecumenico che si era svolto a Costantinopoli nel maggio ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] volta alla preparazione di un concilio che avrebbe dovuto riprendere il VaticanoI, viene nuovamente costituita una commissione ’ordre du synode, Turin 1859.
188 Per un orizzonte ecumenico, si veda la voce Catekesis e Catechism, in Dictionary ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] martire di Calcedonia, nella cui basilica si era celebrato il IV concilioecumenico (451) e circa cent'anni dopo papa Vigilio aveva trovato di Archeologia Cristiana, I, Città del Vaticano 1989, pp. 735-756.
3. Il concilio di Arles fu tenuto ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di convocazione di un concilioecumenico, si operava sabotando non solo il concilio ma tutto ciò che Galleria delle carte geografiche in Vaticano, a cura di L. Gambi, A. Pinelli, Modena 1994 (Mirabilia Italiae [dir. S. Settis], I); cfr. la recensione ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ecumenico ivi convocato. Non essendoci pervenuto il documento di nomina, non sappiamo quali precise mansioni fossero state affidate a Boncompagni. Dagli atti del concilio stesso si ricava però che egli seguì i siècle, Città del Vaticano 1982, pp. 277 ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...