GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] di apertura del concilio, quando i greci, attesi per , II, p. 487 n. 2502.
Fonti e bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Suppl., 306, cc. 35v-36; 374, c. 222; 384 concilio di Lione e al concilio di Ferrara-Firenze-Roma, in Storia dei conciliecumenici, ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] i successori di Urbano IV, morto nel 1264: dapprima il francese Clemente IV, poi, a partire dal concilioecumenico Tăutu, in Codificazione canonica orientale, s. 3, V, 2, Città del Vaticano 1954, pp. 101-115; G.G. Meersseman, Dossier de l’Ordre de ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] toscana del grande Concilioecumenico.
Allo stato i suoi corrispondenti, Venezia 1916, p. 137; B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX et Praelati supplicationum a Martino V usque ad Leonem XIII, Città del Vaticano ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] o rescinderlo, tranne che per i sacerdoti e i religiosi in genere; la Didactica la costituzione di un concilioecumenico e gli scopi essenziali del Vaticano 1938, pp. 44 s.; S. Santoro, La giustificazione in G. A. Delfino teologo del concilio di ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] e della ragione" (Il mese di maggio e il Concilioecumenico, Catania 1869, p. 12).
Coerentemente con l'invito, ad Indicem. Notizie sulla partecipazione del D. al concilio in M. Maccarrone, Ilconcilio VaticanoI e il "Giornale" di mons. Arrigoni, ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] ecumenico. Già presente nella sessione inaugurale dell'8 genn. 1438, L. ebbe gli incarichi di leggere il decreto che sanciva la legittima continuazione del concilio a Ferrara, di porgere i - M. Vattasso, II, Città del Vaticano 1934, pp. 5 s.; B. ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilioecumenico. Rapidamente, il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati una nuova serie di accordi, ratificati in Vaticano il 27 ottobre. Secondo i nuovi patti, il papa avrebbe nominato il senatore ...
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TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] comunicò la sua intenzione di indire un concilioecumenico, notizia che il segretario di Stato accolse , Il cardinale D. T. e la preparazione del ConcilioVaticano II, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, I (1991), pp. 42-88; D. Tardini, La ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] del papato, dal 1537 al 1559), i due volumi del C. sono uniti ), la superiorità del papa sul concilioecumenico (pp. 405 ss.). Egli R. DeMaio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, passim; L. von Pastor, Storia dei papi, VI ...
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QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] in casa del Bessarione, che presenziava al Concilioecumenico. I rapporti col cardinale, che ritroviamo più tardi, ; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, I, Traversariana, Città del Vaticano 1939, pp. 71-74; E.W Bodnar, Cyriacus ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...