BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] infallibilità pontifici doveva essere data alle conclusioni del ConciliovaticanoI. Che per effetto delle dottrine del B. dalla validità di alcun concilioecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il concilio di Pisa del 1409 ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] inviato in Vaticano ricordava i suoi legami con il "partito", la sua amicizia con il Neercassel e l'Arnauld, i suoi mentre la situazione peggiorava per l'appello al futuro concilioecumenico interposto dai quattro vescovi di Mirepoix, Montpellier, ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] in conclave i cardinali elettori. Il D. afferma di avervi assistito. Si recò anche al concilioecumenico di -Age, III, Le pontifical de Guillaume Durand, Città del Vaticano 1940.
Les Instructiones et constitutiones de Guillaume Durand le Spéculateur ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] per i codici latini della Biblioteca Apostolica Vaticana, occupandosi anche dell’edizione degli atti dei conciliecumenici medievali dalla contestazione; la Chiesa cattolica era attraversata dal ConcilioVaticano II. L’incontro con Gustavo Vinay, che ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] conciliare, gallicani, per confutare l'infallibilità dei pontefici. Dal canto suo, la storiografia cattolica tradizionale, preoccupata degli attacchi portati al dogma proclamato nel VaticanoI , Papa Onorio e il concilioecumenico del 680-681, in Id ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] un concilio a Pisa in combutta con i Francesi. Il concilio papale, il diciottesimo concilioecumenico della Chiesa concilio, rimase un classico attraverso i secoli e fu ristampato durante la preparazione del concilioVaticanoI. Durante il concilio ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] ecumenico, per la difficoltà di poter in breve tempo avere il consenso degli episcopati nazionali e dei regnanti, il F. suggeriva di convocare un concilio romano al quale dovevano partecipare tutti i secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] del decesso del Frezzi, morto a Costanza, durante il concilioecumenico. Va tuttavia precisato che l'insediamento di una commissione vaticanae, IV, Città del Vaticano 1991, pp. 122-124; C. Eubel, Hierarchia catholica, Monasterii 1913, I, p. 253; R. ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] divisi nei fondi Chigiano e Vaticano.
Rientrato in patria in data consentisse di celebrare un concilioecumenico, cui partecipassero la Chiesa agli inizi del secolo XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 213, 215-218, 223, 244; L ...
Leggi Tutto
Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] sotto i successori di Urbano IV, morto nel 1264: dapprima il francese Clemente IV, poi, a partire dal concilioecumenico di , in Codificazione canonica orientale, ser. III, V, 2, Città del Vaticano 1954, pp. 101-15.
G.G. Meersseman, Dossier de l'Ordre ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...