Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] a cura di G.G. Ferrero, ivi 1977, s.v.
B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978, s.v.
Decisioni dei ConciliEcumenici, a cura di G. Alberigo, Torino 1978, s.v.
G. Guidiccioni, Le lettere, a cura di M.T. Graziosi, Roma 1979, s.v ...
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Teologo (n. Laodicea 310 circa - m. 390 circa), fu uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, ma le sue posizioni cristologiche vennero condannate in vari sinodi. Proprio con lui ha inizio una nuova fase [...] onde la condanna, pur senza nominare A., da parte di un concilio di Alessandria (362). Il suo intervento nello scisma di Antiochia ( ; Alessandria, 378; Antiochia, 379; Costantinopoli, 2º ecumenico, 381).
Opere e pensiero
Dei numerosi scritti (oltre ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] trasferì a Roma come portavoce dell'episcopato polacco al Concilio Vaticano II (11 ottobre 1962-8 dicembre 1965), nel con l'incontro con Fidel Castro, mentre intento e risvolti ecumenici hanno rivestito nel 1999 quelli in Romania e Georgia, entrambe ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1720, la carica di segretario della Congregazione del Concilio. Una grande esperienza delle Congregazioni romane (tra calvinisti in genere contrasterà singolarmente con l'accorato appello irenico ed ecumenico che verrà rivolto a B. XIV (1° marzo 1755 ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] un dialogo, purtroppo rapidamente interrotto, che riprese solo dopo il Concilio Vaticano II. Certo Roma restò assente e reticente di fronte alle prime, concrete manifestazioni dell’ecumenismo alla fine degli anni Venti: con la Mortalium animos, del ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di Costanza e di Basilea, evitando in tal modo la scottante questione della supremazia conciliare ivi enunciata, si soffermava sul carattere ecumenico del concilio di Firenze.
In questo periodo - contraddistinto da un cattivo stato di salute e da ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] cui vengono ritorti contro Carlo V i principî ecumenici che avrebbero dovuto ispirare la politica imperiale ("... perocché ad una diversa città veneta (Vicenza o Udine) come sede del concilio e impartisce in questo senso istruzioni al D., ma anche in ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Franc.Histor., XVIII [1925], pp. 169-180).
I lavori del concilio ebbero inizio il 7 maggio del 1274: nella solenne cerimonia di di Baruch, V, 5, Exsurge Ierusalem, improntata a spirito ecumenico. E ancora tenne l'omelia al vangelo il giorno dei ss ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] mentre questi, nel tentativo di riavvicinarsi a Clemente VII, stava prendendo le dovute distanze da quell'erasmismo ecumenico-conciliare che celebrava, post eventum, ilproprio trionfo nello scritto valdesiano. C'era di che escogitare la Controriforma ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] 2012, nel cinquantesimo anniversario dell’apertura del concilio Vaticano II e nel ventesimo della promulgazione del fede. Saggi di teologia liturgica, Milano 1984; Chiesa, ecumenismo e politica. Nuovi saggi di ecclesiologia, Cinisello Balsamo 1987 ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...