COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] dicembre, aprì la porta santa nella basilica lateranense per il giubileo.
Conservava intanto il titolo di in Arch. Veneto, XXIV (1882), pp. 163 ss.; P. Sarpi, Istoria del Concilio tridentino, a cura di G. Gambarin, III, Bari 1935, ad Ind.; Nunz. di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] scomunicato il 9 ott. 1433. Il C. si rifugiò allora presso il concilio riunito a Basilea, ove giunse il 17 nov. 1434. Rimase in questa .
Al C., che era stato arciprete della basilica lateranense, aveva dedicato la sua tragedia Hiempsal Leonardo Dati e ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Pontificio seminario romano e divenne alunno della Pontificia università lateranense. Fu ordinato prete il 12 aprile 1941 a in Una presenza per servire. Le Chiese di Sicilia a vent’anni dal Concilio verso il 2000, 2 voll., Palermo 1985, pp. 39-63; Da ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] U. Degl’Innocenti, Mons. S. T., in La Pontificia Università Lateranense. Profilo della sua storia, dei suoi maestri e dei suoi discepoli Chenaux, L’Università del Laterano e la preparazione del Concilio Vaticano II, Città del Vaticano 2001, pp. 42-46 ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] fu nominato vicario del cardinale arciprete della basilica lateranense e segretario della congregazione dei Riti, ufficio che 69-74; S. Tramontin, La Chiesa veneta e la conciliazione, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell'Italia settentrionale ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] sarebbe stata raggiunta solo nel 1122, dopo la morte di Pasquale II e l'elezione di Callisto II. Il primo concilio generale Lateranense del 1123 ratificò infine il nuovo stato di cose.
Il pontificato di Pasquale II e le vicende drammatiche della sua ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] della pubblicistica politica anti-temporalista, come l'ex canonico lateranense Eusebio Reali, o in quello degli studi biblici, i cattolici italiani negli anni tra il Sillabo e il Concilio vaticano e rifletteva nello stesso tempo esigenze vive anche ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] proclamato da un papa o da un concilio ecumenico (Barbier De Montault, 1891, p. 275). Il loro culto, che, insieme alle Chiesa rispetto all'eresia monotelita, condannata dal sinodo lateranense del 649. La conoscenza della raffigurazione a fresco ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] L. Morelli, frequentando con assiduità la congregazione del Concilio. Continuò tuttavia a osservare i doveri del suo ministero di diritto, per cui il capitolo della patriarcale basilica lateranense lo volle suo vicario generale per l'abbazia di S ...
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SOZZINI (Socini), Mariano il Giovane
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Giovane. – Nacque da Alessandro di Mariano il Vecchio e da Laura Aringhieri in Siena, dove ricevette il battesimo il 27 [...] creato motuproprio e mera liberalitate conte del sacro palazzo lateranense. In realtà non tutti gli studenti erano entusiasti felsinea, dal 1547 al 1549, vi si trasferì il concilio tridentino e Sozzini ebbe modo di stringere proficue relazioni con ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...