CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] qualità di studioso ricercatore, interprete e didatta, il capitolo lateranense nel 1911 lo chiamò a Roma, come maestro di ibid.; Disciplina musicale e maestri di cappella dopo il concilio di Trento nei maggiori Istituti ecclesiastici di Roma [secc. ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] dei cattolici nei paesi dell'area comunista; l'annuncio del concilio e la sua preparazione; lo sviluppo dell'ecumenismo; l' breve profilo di O. Alberti, in La Pontificia Università Lateranense, Roma 1963, pp. 219-221. Numerosi gli articoli ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] anche le Chiese di Germania e di Spagna con una serie di concili tenuti a Chartres Liegi e Reims. Rimanevano ad A., oltre la , il 14 maggio 1133, l'incoronazione di Lotario nella basilica lateranense.
Dopo questi colpi il prestigio e la potenza di A. ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] raggiunse la nomina a lettore di teologia del Sacro palazzo lateranense, dopo avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del , contribuendo alla condanna di alcune di esse; dopo il concilio assistette anzi alla stizzosa risposta del papa, rivolta a lui ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] codice.
La sua azione in seno alla Congregazione del Concilio, in un momento di profondi mutamenti per la vita In occasione dell'ottantesimo anno di età, la Pontificia università lateranense lo onorò con la pubblicazione di una Miscellanea in honorem ...
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ORSEOLO, Orso
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Orso. – Nacque a Venezia, probabilmente nel 988, dal futuro doge Pietro II e da sua moglie Maria.
Il padre lo destinò alla carriera ecclesiastica nell’ambito [...] , riuscì a far valere le sue ragioni nella sinodo lateranense presieduta dal papa Giovanni XIX, che condannò la violenta azione attività pastorale di Orso, come la sua partecipazione al concilio dei vescovi tenuto nella basilica marciana nel 1040, in ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] per trattare con Carlo V la questione del concilio con i protestanti. Il vescovo di Tortona Umberto F. M. Renazzi, Notizie storiche degli antichi vicedomini del Patriarchio Lateranense e de' moderni Prefetti ovvero maggiordomi pontifizi, Roma 1784, pp ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] di Benedetto XIV, gli conferì un canonicato nella basilica lateranense e, dopo la promozione cardinalizia del 1743, lo incarichi: dal 1754resse la prefettura della Congregazione del Concilio e la protettoria dell'Ordine dei minimi. Partecipò ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] della santa fede", aggiungendo di venerare anche il V concilio con la relativa condanna delle opere di Ibas, Teodoro e schola cantorum all'interno della strutturazione dell'"episcopium" lateranense, rimase nel corso dei secoli uno dei primi meriti ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , per la Porta Asinaria (nei pressi della basilica Lateranense), grazie al tradimento degli Isaurii che la guardavano, dopo la sua conferma in sede ecclesiastica da parte del V Concilio ecumenico tenuto a Costantinopoli nel 553, e la ratifica papale ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...