BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] raggiunse la nomina a lettore di teologia del Sacro palazzo lateranense, dopo avere giurato, secondo l'uso, nelle mani del , contribuendo alla condanna di alcune di esse; dopo il concilio assistette anzi alla stizzosa risposta del papa, rivolta a lui ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] codice.
La sua azione in seno alla Congregazione del Concilio, in un momento di profondi mutamenti per la vita In occasione dell'ottantesimo anno di età, la Pontificia università lateranense lo onorò con la pubblicazione di una Miscellanea in honorem ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] dei più importanti membri della delegazione pontificia al VI concilio ecumenico di Costantinopoli, che si tenne dal 7 novembre con la forza agli ecclesiastici di entrare nella basilica lateranense. Tale situazione fece sì che la sede papale rimanesse ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] per trattare con Carlo V la questione del concilio con i protestanti. Il vescovo di Tortona Umberto F. M. Renazzi, Notizie storiche degli antichi vicedomini del Patriarchio Lateranense e de' moderni Prefetti ovvero maggiordomi pontifizi, Roma 1784, pp ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] di Benedetto XIV, gli conferì un canonicato nella basilica lateranense e, dopo la promozione cardinalizia del 1743, lo incarichi: dal 1754resse la prefettura della Congregazione del Concilio e la protettoria dell'Ordine dei minimi. Partecipò ...
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Storico della Chiesa italiano (Barcellona Pozzo di Gotto 1910 - Roma 1993), sacerdote dal 1938. Allievo di G. B. Picotti a Pisa e di P. Paschini alla Pontificia univ. lateranense, dove è stato, dal 1949, [...] politico di Dante (Il terzo libro della Monarchia, in Studi danteschi, XXXIII, 1955, pp. 5-142). Ha fondato, con P. Paschini (1947), e diretto la Rivista di storia della Chiesa in Italia. Ha partecipato (dal 1962) come perito al concilio Vaticano II. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Istituto Utriusque Iuris della Pontificia Università Lateranense. Nella stessa facoltà già nel 1931 è apparso nella terribile statura ed ha, in un certo senso, sfidato il Concilio. La religione del Dio che si è fatto Uomo s’è incontrata con la ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] la chiesa di S. Susanna. Fece anche costruire nel patriarchio lateranense un grande triclinio e una sala per cerimonie, con tre Filioque e nello stesso 809 riunì ad Aquisgrana un concilio di vescovi franchi che probabilmente approvarono l'inserimento ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] XXIX (1988), pp. 233-235; P. Conte, Il sinodo Lateranense dell'ottobre 649, Città del Vaticano 1989, pp. 186-190; Roma 1991, pp. 84, 91-94; Id., Il papa Adriano I e il concilio di Nicea del 787, ibid., pp. 454 s.; Id., Il sepolcro di Bonifacio VIII ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] si era fatta drammatica, come testimoniano, oltre al passo del canone conciliare, le difficoltà incontrate da G. nel procurarsi il materiale per la ricostruzione della basilica lateranense, da lui iniziata ma mai portata a termine, dato che dei ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...