GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] già restituiti alla Chiesa di Ravenna dal suo predecessore.
Notizie eterogenee rendono indubitabile la partecipazione di G. al primo concilioLateranense (18-27 marzo 1123). Un primo riscontro proviene da una lettera di Callisto II del 14 marzo 1124 ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] 1511-13 fu nuovamente priore a S. Marco.
Intorno al 1515 mentre si trovava a Roma, nel corso del V concilioLateranense, Pagnini ricevette da Leone X il supporto finanziario per dare alle stampe la progettata Bibbia poliglotta alla quale stava da ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] ) pregandolo di offrirgli assistenza e consiglio. G. aveva l'incarico di portare a termine, secondo gli auspici del II concilioLateranense, la riforma dei costumi e della disciplina del clero regolare e secolare in tutta la regione boemo-morava.
In ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] e morale. Alla complessa e discussa figura di Leone X Medici egli attribuiva il merito di avere concorso, nel concilioLateranense V chiuso nel 1517, a definire le decisioni relative al divieto di stampa dei libri senza il permesso del vescovo ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] Venetiarum… Codices mss. Latini, V, Venetiis 1872, p. 279; D. Marzi, La questione della riforma del calendario nel V concilioLateranense, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1893, t. 11, p. 343; Id., La questione della riforma del calendario, Firenze ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] e "Respublica christiana" dal 1187 al 1198, Milano 1980, pp. 41, 45; R. Foreville - J. Rousset de Pina, Dal primo concilioLateranense all'arrivo di Innocenzo III (1123-1198), in Storia della Chiesa, a cura di G. Picasso, IX, 2, Torino 1984, pp. 680 ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] del capitolo del 1216, che segnarono l'applicazione alla congregazione vallombrosana dei decreti di riforma sanciti dal conciliolateranense IV. Negli atti del capitolo dei 1216, infatti, ricompaiono le direttive costanti dell'abbaziato di B.: il ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] della dimostrabilità dell'immortalità dell'anima secondo la ragione naturale, tesi dichiarata formalmente eretica dal recente conciliolateranense. Il Pomponazzi - come egli stesso racconta nella sua Apologia del 1518 - scrisse subito al F. per ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] propria attività alla sua sola diocesi: il suo nome figura infatti nella lista dei vescovi presenti nel 1179 al terzo conciliolateranense che risolse lo scisma vittorino e lanciò l'appello per una terza crociata. I due temi dell'unità della Chiesa ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] ..., a cura di G. C. Galletti, Firenze 1859, pp. XXI-XXII; D. Marzi, La questione della riforma del calendario nel V conciliolateranense, Firenze 1896, ad Indices, e la relativa rec. di C. Del Lungo, in Arch. storico italiano, s. 5, XVIII (1896), p ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...