LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] le Sentenze di Pietro Lombardo. Fra le aggiunte rispetto a Graziano figurano finalmente anche i canoni del III concilioLateranense e alcune decretali di Innocenzo II, Eugenio III e Alessandro III.
Nonostante il prestigio derivante dal fatto che ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] XIX. Prese parte a vari sinodi durante il pontificato di Benedetto IX, e nell'aprile del 1044 intervenne al conciliolateranense. Su Benedetto IX avrebbe avuto notevole ascendente sì da indurlo a rinunciare al papato e a intraprendere una vita di ...
Leggi Tutto
CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] costretto a ritirarsi nella sua diocesi di Isernia.
Ritornò a Roma nel 1514 per partecipare alla nona sessione del V concilioLateranense inaugurata il 5 maggio. Fu presente anche alla undecima sessione aperta il 19 dic. 1516 e alla congregazione dei ...
Leggi Tutto
CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] spartizione delle entrate tra i membri del capitolo del duomo. Due mesi più tardi si mise in viaggio per partecipare al conciliolateranense, dove riferì senza dubbio della sua missione in Oriente.
Morì nel 1216. È ricordato l'ultima volta il 7 genn ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] con Alessandro III rispetto al predecessore Galdino, tanto che mai fu legato apostolico; solo il 25 marzo 1179, al termine del ConcilioLateranense III (a cui intervenne, cfr. J.D. Mansi, 1767, col. 463) fu delegato a giudicare tra il vescovo di Lodi ...
Leggi Tutto
GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] .
Dopo un periodo di vacanza della sede episcopale - il che spiega anche l'assenza di rappresentanti della diocesi capuana al II concilioLateranense (1215) - nel 1216 il G. fu eletto dal capitolo in base a un permesso d'elezione concesso dal papa ...
Leggi Tutto
GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] del 1512, dopo aver ricevuto il vescovado di Forlì e gli inviati dell'abbazia di San Ruffillo partecipò al V concilioLateranense, l'ultimo prima della Riforma protestante.
L'intenzione papale di ricorrere ancora una volta alle competenze del G. per ...
Leggi Tutto
DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] riforma ecclesiastica i cardinali si dimostrarono i veri paladini della libertas ecelesiae, perfino contro il papa. Il conciliolateranense del marzo 1112 si svolse tutto sotto il segno dell'opposizione all'accordo. Pasquale II, su cui incombevano ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] pari dei suoi predecessori Lucio III e Urbano III, fervente sostenitore dell'esperienza canonicale e di quanto stabilito dal III concilioLateranense in materia di disciplina ecclesiastica, G. VIII, viaggiando per l'Emilia e la Toscana, fu prodigo di ...
Leggi Tutto
PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] periodo intercorso tra i concordati di Sutri e di Sette Fratte – rispettivamente febbraio e aprile 1111 – e il ConcilioLateranense del marzo 1112, Placido attese alla composizione del Liber de honore Ecclesiae (Liber de honore Ecclesiae, a cura di ...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...