LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] la questione delle ordinazioni amministrate dai papi e dai vescovi scismatici: ordinazioni che nel 1179 il III concilioLateranense aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] isolane.
Nel 1215 egli divenne console del Comune e in tal veste accompagnò Ottone, arcivescovo di Genova, al IV conciliolateranense; due anni dopo, gli Annali genovesi lo segnalano in lotta contro Giovanni e Giordano Richieri, unito a Percivalle ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] contrassegnato dai buoni rapporti con Federico III, culminati nel riconoscimento di quest'ultimo come futuro imperatore nel IV conciliolateranense del 1215.
La presenza di un solo senatore al governo di Roma, in luogo del senatorato di cinquantasei ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] Massimo il Confessore, il grande teologo di lingua greca che aveva ricoperto un ruolo determinante nella preparazione del conciliolateranense del 649 e che era stato probabilmente arrestato o allontanato da Roma nello stesso periodo del papa Martino ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] avvalse in questo periodo della collaborazione di Sabba da Castiglione.
Nel 1512, dopo che Giulio II ebbe aperto il quinto conciliolateranense, il D., che si trovava a Roma, fu incaricato dal priore di Lombardia di richiamare i cavalieri d'Italia e ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] il vescovo inviato da Roma.
Ad ogni modo lasciò presto la sua sede per recarsi a Roma, dove prese parte al conciliolateranense IV aperto l'11 nov. 1215. Nel 1216 venne per la seconda volta nominato rector di Benevento, certo ancora dal papa ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] e del 26 luglio 1138, e poi ancora del 7 e del 28 febbr. 1139 e del 2 e 29 marzo 1139. Nel secondo conciliolateranense però, come gli altri cardinali che erano rimasti al partito di Anacleto anche dopo il 1133, E. fu destituito dalla sua carica.
Da ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] in cui viene fatta menzione del viaggio a Roma dell'arcivescovo e di una delegazione della Chiesa genovese in occasione del conciliolateranense del 1179 e delle trattative in corso con la Curia romana. Nello stesso anno fu presente all'accordo tra i ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] ormai completamente alla carriera diplomatica per seguire la sua vera vocazione di condottiero, capitano generale delle truppe del Conciliolateranense (1512-1517), nella qual carica fu confermato da Leone X.
Il 6 marzo 1515 Leone X lo infeudò ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] di Campagna (1109), che gli valse ampi riconoscimenti da parte di Pasquale II. Come cardinale fu presente al concilioLateranense del marzo 1112. G. è ricordato ancora in alcuni documenti del Regesto sublacense e come destinatario di due bolle ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...