CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] di San Paolo dai Rerum Italic. Scriptores, 2 ediz., V, 3, a cura di C. Castiglioni, p. 11. Gli atti del conciliolateranense in Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura di G. Alberigo-P. P. Joannou-C. Leonardi-P. Prodi, Freiburgi 1962, pp. 163-170 ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] modo, la proibizione di eleggere un vescovo senza il consiglio dei religiosi, contenuta nel canone 28 del II concilioLateranense, è testimonianza dell'intenzione di affiancare i monaci e i canonici regolari agli ordinamenti istituzionali secolari, e ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] in Lucina e, a differenza di Giovanni di Tuscolo e di Bruno di Segni, partecipò alla sessione del concilioLateranense nella quale, insieme con altri cardinali, sottoscrisse la condanna del privilegio (pravilegium) concesso a Enrico. Il suo prudente ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] traduzione delle Homiliae in Genesim ci ènota per le affermazioni che lo stesso B. faceva in proposito durante il III Conciliolateranense (1179) e che ci sono riferite dalla Chronica di Roberto dal Monte. L'epitaffio inciso sulla pietra tombale di B ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] poté che tacere.
Il pravilegium non venne mai ritrattato, l’imperatore non fu mai scomunicato. Nel 1116 nuovo conciliolateranense, e stavolta si trattava di riprendere i colloqui con l’Impero e sistemare la questione dell’eredità matildina (Matilde ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] fra i gruppi di potere romani e la corte germanica. Il decreto per l'elezione del romano pontefice approvato dal conciliolateranense del 1059 che riservava ai soli vescovi cardinali la scelta del nuovo papa, attribuendo una parte solo formale al ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] con i Turchi o rammentando la compiacente presenza dei prelati e teologi veneti alle sessioni del V conciliolateranense, allora in corso: una partecipazione resa possibile dalla buona volontà dimostrata dal governo marciano, che aveva apertamente ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] , l'antipapa fu addirittura accusato di aver fatto le ordinazioni per simonia. Rifacendosi alle risoluzioni di un concilioLateranense del 769, tutte le nomine operate da Leone vennero dichiarate nulle; coloro che le avevano ricevute vennero ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] al seguito dell'arcivescovo di Gniezno e primate di Polonia jan Laski seniore, giunto in Italia per prender parte al conciliolateranense e per provvedere all'educazione letteraria dei nipoti. In questo periodo il D. partecipò con un'ode in onore del ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] severo invito alla riforma della Chiesa, sostanziato di proposte concrete, composto per il papa e i Padri riuniti nel ConcilioLateranense del 1512-17. La polemica contro le nuove forme di paganesimo e l’idea della superstitio quale chiave di lettura ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...