GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] accordo, ma nel contempo in piena autonomia, con il dettato tridentino. Il progetto di dotare la basilica di corte di una liturgia liturgici di singole diocesi, approvati in Italia dopo il concilio, quelli di S. Barbara furono preceduti solo da quelli ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , Roma 1962, ad Indicem; M. Miele, La riforma domenicana aNapoli nel periodopost-tridentino(1583-1725), Roma 1963, ad nomen; La sacra congregazione del Concilio. IV centenario dalla fondazione(1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticago 1964 ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] da Roma il 26 ott. 1542 diretti a Trento, dove il concilio doveva aprirsi, e vi giunsero il 7 dicembre. Vi fu però un pp. 777-813; D. Fenlon, Heresy and obedience in Tridentine Italy. Cardinal Pole and the Counterreformation, Cambridge 1972, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Veneto incontrò una Chiesa costruita sul modello tridentino, con parrocchie mononucleari e diocesi affidate alla di don Luigi Sturzo, «Sociologia», 1987, 1-2-3.
Il Concilio di Trento nella vita spirituale e culturale del Mezzogiorno tra XVI e XVII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] storia della Riforma e della Controriforma, alla storia conciliare nonché a quella del papato in età contemporanea. lui possibile studiare in concreto la cosiddetta ricezione del Tridentino. Darà effettivamente applicazione a quest’idea in vari ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] Chiesa debba esser fatta su base individuale, per gemmazione: "Questo concilio.., come convien farlo? In molti pezzi: hoggi farem la parte pubblicato con il suo nome: I. A. Tridentini de Methodo, hoc est de recta investigandarum tradendarumque ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] , IV, Sassari 1956, pp. 94-98; O. Alberti, La Sardegna nella storia dei concili, Roma 1964, pp. 210-213; M. G. Ruiu, La Chiesa turritana nel periodo post-tridentino (1567-1633), Sassari 1975, pp. 5563; A. Virdis, Per una introduzione alla storia ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] decreti vennero inseriti nel Corpus iuris canonici e lasciarono la loro impronta sulla Chiesa più di qualsiasi altro concilio medievale fino al tridentino.
I. III morì il 16 luglio 1216 a Perugia. Restò sepolto fino al 1892 nella cattedrale di questa ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] la trasformazione del ruolo del nunzio da rappresentante del papa a promotore della riforma tridentina. L'applicazione della riforma (concili provinciali, costumi del clero) fu seguita dal Facchinetti in particolare sul tema della residenza ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] breve Ut securitati (22 febbr. 1591) ampliò le competenze della congregazione del Concilio, alla quale furono attribuite le facoltà di interpretare i decreti disciplinari tridentini, di conoscere le cause relative alla loro applicazione e di emanare ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...