DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] e rileva l'antitesi tra il dispositivo del Tridentino sul potere della Chiesa di stabilire e disciplinare . R. Gagnebet, L'origine de la jurisdiction collegiale du corps épiscopal au concile selon Bolgeni, in Divinitas, V (1961), pp. 456 s.; G. ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] del giovane, divenuto cardinale durante gli ultimi anni del Tridentino, il G. si preoccupa che essa sia improntata da uomo debole e incerto, infastidito dalle materie affrontate durante il concilio, cui sembra spinto più dalle pressione di Filippo II, ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] , misteriosa (Comm., prolegomena, cap. 9, § 16 s.). II rimedio tridentino ovviò solo in parte a questi inconvenienti: eppure, se si fosse rispettata la normativa di quel concilio celebrando i sinodi ogni triennio, "oggi potremmo felicitarci per il ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] che considerasse con scarso entusiasmo l'ipotesi che nell'Indice tridentino si eliminasse la condanna delle opere del domenicano.
In anche se in forma attenuata; ma le speranze nel concilio dei fedeli della Negri non erano state completamente deluse. ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] riprendere il confronto a partire dal testo tridentino e anticipando così un tentativo di Il "partito romano" nel secondo dopoguerra, Brescia 1983; Chiese italiane e Concilio. Esperienze pastorali nella Chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, a ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] ad adeguare la vita religiosa della sua diocesi alle normative tridentine. Già nel 1575-76 realizzò una visita della diocesi, edifici di culto, e nel 1579 partecipò a un concilio generale della Dalmazia veneta convocato dal vescovo Agostino Valier. ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] nonciatures apostol. permenentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, p. 261; E. Cattanco, Il primo concilio provinc. milanese, in Il concilio di Trento e la riforma tridentina, Roma 1965, I, p, 231; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] serà circa questo" (Arch. Malvezzi-Campeggi, s. III, f. 8/532).Il concilio si fece "davero", ma la posizione del C. non cambiò durante tutto il primo periodo tridentino, come testimonia anche una lettera del suo vicario bolognese A. Zanetti; questi ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] apr. 1551 fu designato nunzio in Polonia, ma raggiunse nuovamente il concilio, cui presenziò dal novembre 1551 al febbraio 1552. Solo il 23 e d'insistere sull'autorità assoluta del concifio tridentino, cui competevano tutte le decisioni in materia ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] con il fratello Paolo e gli esponenti delle maggiori famiglie vicentine, venne coinvolto nell'organizzazione del concilio - poi Tridentino - che Paolo III era intenzionato a indire in città. Il fratello apparteneva alla deputazione incaricata dell ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio tridentino, ma sono sostituite, nel codice...