FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] partecipare alle varie sessioni del concilio lateranense: alla sessione X recato alla corte dei papa per reclamare i suoi diritti sullo Stato di Camerino.
Sin a Leone X, in Opere minori, III, Città del Vaticano 1937, pp. 76-82; D. J. Geanokoplos, ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] alla convocazione di un concilio che giudicasse la condotta di Bonifacio VIII, non intese esaudire i desideri di Filippo il 2000, a cura di M. Bellomo - O. Condorelli, Città del Vaticano 2006, pp. 180 ss., 187-194; M. Pellegrini, Attorno all’‘ ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] aggiunto della Congregazione del Concilio. In seguito ebbe la che un editto del tesoriere generale ebbe abolito i pedaggi e le gabelle di transito (16 a Giovanni Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938, pp. 33, 43, 87, 259, 286, 304, ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] molte lettere da lui sottoscritte sono conservate nell'Archivio Segreto Vaticano (A. Pieper, Die päpstliche. Legaten..., pp. 130- tormentata problematica posta dalla Riforma e dal concilio di Trento.
I principali episodi della sua carriera di vescovo ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] , n. s., I [1770], coll. 681-82).
Aggregato dal papa a importanti congregazioni cardinalizie (del Concilio, dei Riti, di sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 234-236 e ad Indicem;E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I, Firenze 1941, pp. ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] 1594 e il 1595 il M. visitò l'intera diocesi due volte, cercando di applicarvi ad unguem i decreti del concilio Tridentino (Arch. segreto Vaticano, Congr. Concilio, Relationes, Caserta, 197A, 7 apr. 1595, c. 10r), ma non riuscì a convocarvi un sinodo ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] di Auxerre (13 nov. 1409). Dopo la fine del concilio, di cui lesse i decreti e proclamò la chiusura (7 ag. 1409), non sec. XVIII la sua tomba era visibile.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Indice sched. Garampi, 23, ff. 174, 178 (che rinvia a ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] strappare al C. una dichiarazione "infamante" sui diritti del concilio (Lettres inédites de Napolèon Ier, p. 147), esplose pubblica Arch. arcivesc., Racc. Oppizzoni, I, 183; per l'Arch. Segr. Vaticano (nonostante i numerosi documenti editi) permane l' ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] suo amico, non portò ad alcuna intesa. Anzi al concilio di Pisa i due papi concorrenti furono deposti e il 26 giugno 1409 relatifs au grand schisme, a cura di K. Hanquet, I, in Analecta Vaticano-Belgica, VIII, Rome-Bruxelles-Paris 1924, pp. 182-85 ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] doveva tenere il concilio di unione con i Greci, e sfociò alla fine del 1437 nel trasferimento del concilio a Ferrara. lo aveva conosciuto da vicino nella Curia romana.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Vat. 350, f. 98v; 352, f. 197; Reg.Lat. ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...