PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] dell’anno il cardinale fu privato dell’alloggio in Vaticano. In giugno un decreto varato dagli inquisitori generali duca contro le truppe di Guglielmo dissolse i timori. Avverso a ogni ipotesi di conciliazione, e dando seguito agli impegni assunti, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] . possibili sono quelle in direzione delle carte conservate all'Arch. Segr. Vaticano e alla Biblioteca Vaticana. All'Archivio si segnalano i fondi: Congreg. del Concilio,Camerinensis,I; Lettere di vescovi, voll. 25-38; Nunziatura di Napoli, voll. 39 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Monte espresse quali dovessero essere, a suo giudizio, i compiti del concilio: emettere dopo un formale procedimento un giudizio di eresia rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l'Aulularia di Plauto, l'Eunuco ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] La Chiesa nella società contemporanea. Dal primo dopoguerra al ConcilioVaticano II, Roma-Bari 1988; Chiesa e Papato nel mondo Riccardi, L’inverno più lungo 1943-44: P. XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008 (nuova ed. 2012); L’eredità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] dica cose verosimili, se le cose che si leggono concordino con i luoghi e i tempi. Non bisogna credere a caso a chi parla e a chi van Heck, Città del Vaticano 1991.
De rebus Basileae vel stante vel dissoluto concilio gestis commentariolum (1450-1451 ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] spiriti religiosi (il de Foucauld, il Massignon, ecc.), e i nuovi indirizzi irenici ed ecumenici della Chiesa cattolica, culminati nelle dichiarazioni del ConcilioVaticano Il. Lasciando cadere ogni polemica cristologica e mohammedica (lo scoglio ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 1871, poi confermati nel 1904 e nel 1927. All’indomani del concilioVaticano II, considerando la nuova situazione ecclesiale, si riconobbe l’opportunità di una loro revisione. I nuovi statuti furono approvati quasi all’unanimità nel 1997. Cfr. Monaci ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] , che avviene con i mutamenti ‘macro’, i soli in grado di portare strutture nuove. Nella sostanza, la vita religiosa restava quella di prima70.
Dagli anni del concilioVaticano II al 2010
Fu dopo il concilioVaticano II che si manifestarono ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] all’invito di Pio XII e tentano di evitare la costituzione di parrocchie nazionali, entrando in conflitto con i fedeli e con il clero missionario. Il concilioVaticano II e il motu proprio di Paolo VI favoriscono infine questa impostazione e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ascesa. Sin dall'11 giugno 1847, l'A., che aveva da poco passato i 40 anni, riceveva la porpora cardinalizia, coi titolo diaconale di S. Agata alla cosfìtuzioni europee. Così, al tempo del conciliovaticano, cominciò col tenersi lontano dai partigiani ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...