Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad indicem.
H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, 1-2, Brescia Internazionale nel IV centenario della morte, Milano 21-26 maggio 1984, I, Roma 1986, pp. 242 ss., 251 s., 261, 263, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] si faceva appello a un concilio che avesse a giudicarne. Nel concistoro (al quale naturalmente i due Colonna non si settembre), e, dopo breve sosta al Laterano, passava in Vaticano, dove si sentiva più sicuro, perché era la zona controllata ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] nella sede di Pozzuoli. L'assemblea, cui presero parte solo i vescovi d'Italia, si tenne nella più prestigiosa e significativa delle sedi, la basilica di S. Pietro in Vaticano (Relatio "Romani Concili", 1, p. 191). Gli esiti di questa assise, in cui ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] suo volto durante la salita al Calvario; questa, conservata in Vaticano dall'inizio del sec. 13° al 1527, era largamente conosciuta icône du Christ. Fondements théologiques élaborés entre le I et le IIe Concile de Nicée (325-787), Fribourg 1976 (Paris ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] della Chiesa, al punto da convocare lui stesso iconcili per la soluzione delle varie controversie, e in Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano 2000, pp. 440-441; Id., Epigrafia dei cristiani in Occidente dal III ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , senza però escluderlo dall’area della rappresentanza. Si radicano in questa scelta i motivi per cui, anche negli anni più duri della Guerra fredda, la giovanneo e del Vaticano II. Nel tempo l’impatto di questo concilio sulla situazione italiana ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] e reformatio della Chiesa auspicata dal concilio ecumenico Vaticano II da poco concluso. Pochi ricordavano col parere del buono e intelligente confessore. Et se mi dirai che i Santi facevano più lunghe orationi di questa, ti risponderò che nella vita ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] alterne vicende dei concili; esse decisero di spostarsi prima verso il deserto, poi verso i confini dell'Impero : Devreesse, Robert, Essai sur Théodore de Mopsueste, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1948.
Dols 1987: Dols, Michael W ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] vescovi dall'Italia. La richiesta fu respinta e i delegati del concilio protestarono non solo per l'inattuabilità del desiderio Trium Capitulorum, a cura di R. Devreesse, Città del Vaticano 1932; Id., Epistulae quae supersunt, a cura di P.M ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] furono depositati presso la ‘confessione’ di San Pietro in Vaticano il documento (donatio) e la serie di claves portarum civitatum la prudenza di cui Adriano I dovette dare prova nei confronti di Carlo dopo il concilio di Nicea, per non urtare ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...