Obiezione di coscienza
Margherita Zizi
Il rifiuto di andare contro i propri principi
L’obiezione di coscienza è il rifiutodi adempiere un obbligo imposto dalla legge contrario ai propri profondi convincimenti [...] di coscienza sostenendo che essa è una scelta in piena coerenza con la fede cattolica. Sempre nel 1965 il ConciliovaticanoII, nella enciclica Gaudium et spes, auspicava leggi giuste e umane da parte degli Stati nei confronti degli obiettori. In ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] per più di mille anni, fino al ConcilioVaticanoII (1962-65). Questo grande patrimonio di melodie modali, il cui ritmo segue l'accentuazione delle parole, è diventato nel corso della storia musicale occidentale un esempio e un modello di arte sacra ...
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indulgenza
Nella Chiesa cattolica, remissione di tutte o parte delle pene temporali con le quali si deve dar soddisfazione a Dio delle offese recategli con i propri peccati. Secondo la dottrina cattolica, [...] apostolica Indulgentiarum doctrina, emanata da Paolo VI il 1° gennaio 1967 in accoglimento di voti del ConciliovaticanoII, rivede e semplifica tutta la materia della classificazione delle indulgenze. L’aggiornamento delle i., cominciato con ...
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evangelizzazione
Predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla prima introduzione del cristianesimo in un Paese o presso una popolazione. Le missioni [...] riflessione (ivi compresa l’autocritica per il parallelo sviluppo dell’espansione occidentale e dell’e.) grazie anche al ConciliovaticanoII (1962-65) e al Congresso internazionale per l’e. mondiale (Losanna, 1974). In seguito sia i cattolici sia ...
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domenicana, scuola
Indirizzo filosofico e teologico sviluppatosi all’interno dell’ordine mendicante (detto ufficialemte dei ‘frati predicatori’) così denominato dal fondatore (1215), Domenico di Guzmán. [...] ufficiale si è venuta sviluppando, per es., la scuola di Le Saulchoir, che, con Marie-Dominique Chenu, ha mostrato attenzione agli aspetti storici della teologia e, con Congar, ha avuto un ruolo importante nella impostazione del ConciliovaticanoII. ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] nel tempo delle accese dispute tra il papa e il Concilio di Basilea, la Prammatica sanzione di Bourges che privava a conservare i propri diritti in materia ecclesiastica: il ConciliovaticanoII li invitò a cederli spontaneamente, e nel nuovo codice ...
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dottori della Chiesa
Nella Chiesa cattolica, scrittori illustri per santità di vita e ortodossia, ma soprattutto per la loro scienza eminente nelle cose sacre, a cui questo titolo è attribuito con decreto [...] messale e nella liturgia delle ore, rinnovati dal ConciliovaticanoII. Ma tali onori erano attribuiti, specialmente in : s. Caterina da Siena e s. Teresa d’Avila; Giovanni Paolo II lo seguì, concedendo il titolo anche a s. Teresa del Bambino Gesù ...
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lefebvrismo
s. m. Le posizioni tradizionaliste del vescovo francese Marcel Lefebvre (1905-1991).
• «[Richard Nelson] Williamson rappresenta una punta estrema ma non si può far finta di non sapere che [...] della sera, 27 gennaio 2009, p. 2, Primo Piano) • Indietro non si torna. Parola di Papa. La dottrina del ConcilioVaticanoII sugli Ebrei costituisce ‒ ha detto in Sinagoga ‒ un punto fermo irreversibile. Di più, ha impegnato la Chiesa cattolica in ...
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episcopalismo
Teoria della costituzione ecclesiastica fondata sull’ufficio dei vescovi come successori legittimi degli apostoli e depositari del potere a essi consegnato da Cristo, in polemica contro [...] dell’episcopalismo. Nel pensiero cattolico contemporaneo, il problema del rapporto tra i vescovi, membri del «collegio episcopale», e il papa si è venuto proponendo in termini diversi, trovando una sua sede di discussione nel ConciliovaticanoII. ...
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Meersseman, Gilles Gerardo
Storico e teologo belga, nato a Torhout (Fiandra) nel 1903; padre domenicano, ha studiato filosofia e teologia nelle università, rispettivamente, di Gand e di Lovanio; professore [...] Friburgo (Svizzera), è stato tra i periti del concilioVaticanoII; è condirettore delle collane " Spicilegium Friburgense " ‛ lectura ' del c. XI dell'Inferno (in Nuove lett. II 1-16), e lo studio Penitenza e Penitenti nella vita e nelle opere ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...