Gabriele Condulmer, nacque a Venezia da ricca famiglia di mercanti nel 1383, morì a Roma il 23 febbraio 1447. Agostiniano a S. Giorgio in Alga, fu dallo zio materno Gregorio XII creato suo tesoriere, vescovo [...] una fiera contesa col concilio di Basilea (v. basilea: Concilio di B.); temendone l alla Chiesa; fondò in Vaticano la cappella del SS. Liber pontificalis, ed. Duchesne, II, pp. 556-557; Vita Eugenii, in Rerum Ital. Scriptores, II, ii, p. 867 segg.; ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] di Mosca, alla Città imperiale di Pechino, alla Città del Vaticano in Roma, ma in una situazione più bella e incantevole. nell'antichità vi si tennero molti grandi concilî (v. concilio), quattro dei quali ecumenici. II primo, del 381, detto anche ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] Nataliel nel 1438 partecipò al Concilio di Firenze e aderì all' di Tito, è ora al Museo Vaticano. L'intenzione degli artisti e dei (1923-24), pp. 83-341; id., in Atene e Roma., s. 2ª, anno II, fasc. 4-6; id., in Boll.d'arte, III e IV (1923 e 1925), ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] Africa e poi parroco in patria.
Specialmente dopo il Concilio certuni hanno parlato di abolire il cardinalato o di altri istituti permamenti della Sede Apostolica e della Città del vaticano, perdono il diritto di entrare in conclave, pur ritenendo ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] usa come intermediario il re. I concilî nazionali, ai quali intervengono tutti 1903), nel conflitto col Vaticano e nella denuncia del -arent [α, δ, e parzialmente ϕ influsso dell'r]. Il tipo debole II fini(s), -is, i(t), -imes, - (s)tes, -irent ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] avvenne poco dopo. L'anno 5 di Rameśśêśe II (circa il 1294) il loro re Muwattal, Leida 1839 segg.; O. Marucchi, Il museo egizio vaticano, Roma 1899; P. Pierret, Recueil d'inscriptions ad Antonino Pio, mal si concilia con la permanente e crescente crisi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Baldovino II. Michele VIII, con grande abilità, seppe allora stornare il pericolo, avvicinandosi al papa Gregorio X. Al concilio di XII), conservati a Costantinopoli nella biblioteca del Serraglio, al Vaticano e a Vatopedi. Lo stesso si dica per il ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] solo nella I (periodo di Halstatt) e II (periodo di La Tène) età del ferro Marte di Todi del Museo Gregoriano Etrusco del Vaticano; d) a calotta sferoidale con cimiero ed risultati così micidiali che nel secondo concilio del Laterano (nella seduta del ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] quasi completa si conserva nel Museo Vaticano.
La statua di Demostene si Per il nome Ionî, vedi Beloch, Gr. Gesch., 2ª ed., I, II, l., p. 140; Oldfather, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IX, , Giovanni, interviene al concilio di Costantinopoli del 680. ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] senso, fatto dopo la cacciata del re Cristiano II, fallì, e suo zio Federico I fu ai tesori dell'archivio vaticano.
Tra il 1850 e decime e altre imposte. Il pacifico re Magnus conciliò tutte le contestazioni col cosiddetto concordato di Tønsberg ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...