Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] " (Angelo Colocci, Codice Vaticano 4831, c. 56 r umore e di gusto, che gli ha conciliato la simpatia dei moderni. La lettura di Benvenuto da Imola e i suoi rapporti con altri commenti, in Problemi II 435-470; F. Mazzoni, I. della Lana e la crisi nella ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , che il concilio in corso si a cura di G. Incisa della Rocchetta-G. N. Vian, Città del Vaticano 1957-63; P. Pateri, Le memorie, a cura di M. T prime edizioni a stampa delle costituzioni oratoriane, in Oratorium, II (1971), pp. 65-88; G. Incisa della ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] con presupposito che si havessero a proponere et disputare nel concilio…": Estratto, p.340) e da attesa della fine Estense, Autografoteca Campori, ad nomen;Archivio Segreto Vaticano, Fondo Chigi, R. II, cc.267r-274v; Oxford, Bodleian Library, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] se esposte in tono più conciliante, erano dettate dall'incapacità nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); E. Morelli, I, Roma 1955, pp. 56, 277; II, ibid. 1965, p. 519; C. Godi, Un equilibrio ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] l'invito rivoltogli dal papa Eugenio IV a partecipare al concilio di Ferrara, e il 24 novembre dei 1437 B 1196-99; R. Loenertz, Bessarione, in Enc. Catt., II, Città del Vaticano 1949, coll. 1492-98 (questo ottimo sommario apporta implicitamente varie ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ; VI, ibid. 1944, ad Indicem; P. Sarpi, Istoria del concilio tridentino, a cura di G. Gambarin, II, Bari 1935, pp. 187 ss.; A. Serafini, Le origini della pontificia segreteria di Stato…, Città del Vaticano 1952, pp. 33 s.; K. Brandi, Carlo V, Torino ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] il papa, tenta più volte una conciliazione, anche favorendo il matrimonio tra il a diversi livelli, del Vaticano. Pole, assieme al G. M. Crescimbeni, Istoria della volgare poesia, Roma 1698, II, pp. 101-102; G. Tiraboboschi, Storia della lett. ital ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] al concilio di al 1835, in Atti d. III Congr. naz. di studi romani, II, Roma 1933, pp. 230-235; T. Ashby, Aqueducts of ancient Rome -291; G. Bovini, in Enc. cattolica, V, Città del Vaticano 1950, p. 1067; A. Lodolini, Scavi nel foro romano dal ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] di S. Maria del Popolo promosso da papa Giulio II. Jacopo risulta a quella data proprietario a Firenze (con di Giuliano da Sangallo nel Borgo vaticano, quando forse iniziò a praticare vista della probabile apertura del Concilio. Alla fine del decennio ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] G. si era fatta estremamente fragile. Il concilio di Pisa, pur con tutte le questioni che 1890.
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 510-11, 533-36, 554- cura di S. Pagano, III, Città del Vaticano 1983, pp. 622-28.
H.V. ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...