GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] mastri di capella" dopo il Concilio di Trento nei maggiori istituti Jahres 1616, Città del Vaticano 1964, pp. 395- 50 s.; R. Giazotto, Quattro secoli di storia all'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, pp. 6, 21, 24 s., 30, 33, 46, 52, ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] poi a membro delle congregazioni del Concilio, dei Riti e dei Regolari. 10 giugno 1797; Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato, vol s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1827-1853: II, pp. 245, 361; III, p. 148; IV, pp. 102 ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] Spagna all'Archivio vaticano), vertevano sulle condizioni : dei Vescovi e dei Regolari, del Concilio tridentino, della Sacra Consulta, della Visitazione A. Baudrillart, Philippe V et la Cour dé France..., II, Paris 1890, p. 275; Le marquis de Courcy, ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] e stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia, Città del Vaticano 1964, pp. 147, 211; P. Preto, Il vescovo Gerolamo 35, 45-49, 58-69; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I-IV, Brescia 1973-82, I, p. 464; II, p. 306; IV, 1, p. 65; IV, 2, ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] grande importanza, fra i quali il primo concilio plenario cinese, celebrato a Shanghai dal missioni, Città del Vaticano 1940), oltre che in Atti d. Accad. di scienze, lettere ed arti di Udine, II (1962), pp. 169-207; F. Spessot, Il cardinale C. ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] C. Tolomei. Il F. studiò la dottrina neoplatonica conciliata con l'aristotelismo, secondo gli insegnamenti di M. Ficino III, Città del Vaticano 1960, p. 66 n. 1812; J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum, II,Lutetiae Parisiorum 1721, ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] sarebbe stato sepolto nel cimitero vaticano presso s. Pietro il 3 di un ipotetico concilio di papa Silvestro e E. Schwartz, Leipzig 1903 (Die Griechischen Christli-chen Schriftsteller. Eusebius Werke, II, 1), pp. 304, 306, 494-95; Id., Chronicon, ad ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] c.) o perché poi non riconosciuti dal papa. In base a questo computo il VaticanoII (1962-65) è stato il 21° c. ecumenico.
Il c. ecumenico è e snello di quello previsto per i comizi.
I concilia plebis (che erano detti anche tributa, in quanto ciascuno ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Pio, nel 962 da Ottone I, nel 1020 da Enrico II. Ma solo le terre più vicine a Roma e al Lazio Stato della Chiesa, superata la crisi del Concilio di Basilea, che aveva spinto di nuovo italiano la costituzione dello Stato della Città del Vaticano. ...
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VESCOVADO
Pietro Pisani
. È l'abitazione del vescovo, detta anche episcopio o palazzo vescovile. Ordinariamente è contiguo alla cattedrale, specialmente nei paesi latini e in quelli dove i cattolici [...] di Roma, finché questa non fu trasferita sul colle Vaticano. Agli episcopî esistenti presso le basiliche maggiori fu dato e di Gerusalemme, quando venivano a Roma. Nel concilio di Roma Eugenio II (12 novembre 826) stabilì che in tutti gli episcopî ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...