BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] canoni arabi del concilio di Nicea, dagli atti del concilio di Nicea e da quelli del primoconcilio di Milano.
principio del 1613.
Fonti e Bibl.: L'opuscolo del B. in Archivio Segreto Vaticano, Miscellanea, arm. I, n. 50; G. Spini, La congiura degli ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] allorché vi si tenne un concilio. Nel 743, preparandosi Liutprando a Roma sotto Paolo I e sepolto nel Vaticano.
Bibl.: L'elenco completo delle fonti (1940), pp. 27-28, 30; O. Bertolini, Il primo "periurium" di Astolfo verso la Chiesa di Roma,in Miscel ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] esiliati, se il primo settembre 1509 Giulio de arciprete di Salerno. Prese parte al Concilio laterano; e Leone X gli affidò ), pp. 107-110; B. Katterbach, Referendarii utriusquesignaturae, Città del Vaticano 1931, pp. 71, 73, 81, 86; L. von Pastor ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...