EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] la proclamazione del primato di Roma nell'atto di unione, venne dichiarata da un concilio generale: per -591; Pii II Commentarii, a cura di A. van Heck, I-II, Città del Vaticano 1984, ad Indicem; L. Muratori, Annali d'Italia, IX, Milano 1744, pp. 143 ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] fonti, a Montecassino, forse poco prima della sua chiamata nella Curia di e Valence fino a Vienne, dove tenne un concilio, ne annunciò un altro e si incontrò I, Bis zum Ende des Investiturstreits, Città del Vaticano 1941, pp. 202-218, 247 s., tav. ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] papa dovesse convocare un concilio per la riforma della solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa senza poter, però, alzarsi in di S. Saba a Roma.
Fonti e Bibl.: L’Archivio segreto Vaticano (Reg. Vat. 464, 468-471, 475 e 515; Arm. ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] al concilio di Firenze, dove incontrò i cardinali Bessarione e Cesarini e dove ebbe i primi contatti con Roma per ritirarsi sulle colline C. III rimase nel suo studio in Vaticano per continuare il suo lavoro. La sua salute, già debole, peggiorò ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Lombardia. Non si mosse da Roma prima del 3 febbr. 1228, data della originaux des Archives Nationales de Paris, I, Città del Vaticano 1975, pp. 84 s. n. 205. Per 1065-1067 e da F. Mansi, Sacrorum concil. nova et amplissima collectio, XXIV, Venetiis ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] concilio.
Dopo il concilio, Pelagio non volle desistere dalla sua opposizione alla condanna dei Tre Capitoli, e fu in un primo dove si snodò una processione che raggiunse S. Pietro in Vaticano. Qui Pelagio, con Narsete al suo fianco, giurò ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] il concilio romano del 1º marzo 499 ne aveva perfino ammesso la legittimità. Tuttavia, mai prima di 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, I, Città del Vaticano 1941, pp. 62 ss.; III, ibid. 1984, p. 17; E. Stein, ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] del tempo.
Nella fase decisiva del VI concilio ecumenico e delle prime ripercussioni a Roma della condanna, in B. II fu inserito nel Martyrologium Romanum (v. ed. 1956, tip. Poligl. Vatic., p. 110, all'8 maggio).
Fonti e Bibl.: Biografia di B. II, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] F. Volbach, La croce. Lo sviluppo nell'oreficeria sacra, Città del Vaticano 1938; M. Righetti, Manuale di storia liturgica, I, Milano 19502 cui il secondo concilio di Nicea dispose la prima restituzione delle immagini. Infine, prima della sua ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Per fare qualche esempio: nel maggio 1630 U. aveva introdotto, per la prima volta, una "gabella del macinato" di 3 baiocchi (0:03 scudi Sacra Congregazione del Concilio. Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964), Città del Vaticano 1964, ad ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...