SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 93 s.; Id., L'idée de réforme à la cour pontificale du concile de Bâle au concile du Lateran, "Revue des Questions Historiques", 86, 1909, p. 431 V, Città del Vaticano 1965, pp. 44-120; D. Redig de Campos, Testimonianze del primo nucleo edilizio dei ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] coinvolto in prima persona nei problemi della Chiesa, al punto da convocare lui stesso i concili per la Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano 2000, pp. 440-441; Id., Epigrafia dei cristiani in Occidente dal III ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] pontificato giovanneo e del Vaticano II. Nel tempo l’impatto di questo concilio sulla situazione italiana ha solo a causa di questo. Il partito di De Gasperi è stato fondato prima dell’inizio della guerra fredda e con uno scopo più ampio di quello di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] quella renovatio e reformatio della Chiesa auspicata dal concilio ecumenico Vaticano II da poco concluso. Pochi ricordavano allora desiderio di dedicarsi a Dio secondo un modello di vita attiva. Prima in ordine di tempo fu la Compagnia di s. Orsola, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di un concilio ecumenico vi fosse chi prefigurava un «Centro di filosofi cristiani» inteso per prima cosa a vita e la sua cultura tra età moderna ed età contemporanea, Città del Vaticano 2002, pp. 391-392.
94 M.M. Olivetti, I convegni romani, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dei differenti credi di volta in volta colpiti dai concili: prima gli ariani, poi i nestoriani, infine gli stessi Devreesse, Robert, Essai sur Théodore de Mopsueste, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1948.
Dols 1987: Dols, Michael W ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 'ultramontano Rohrbacher, ma la stessa sicurezza, superata ben prima del Vaticano II, impediva di cogliere i segni dei tempi e già pubblicato nel volume Paolo VI e i problemi ecclesiologici al Concilio (Brescia 1989, pp. 32-3), che stranamente non ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ad una riconciliazione per vie diverse, prima che il concilio del 536 lo scomunicasse, condanna , Roma 1938, pp. 341-50; Id., Essai sur Théodore de Mopsueste, Città del Vaticano 1948; E. Stein-J.R. Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Pietro il 6 aprile 774 in occasione del suo primo viaggio a Roma. In una delle due lettere confessione’ di San Pietro in Vaticano il documento (donatio) e la Chiesa gli fosse stata affidata, in un concilio presieduto da lui e al quale presero parte i ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] a dinamiche di persecuzione. Fra le prime possiamo annoverare, ad esempio, il «difficoltà, dopo il 312, di conciliare taluni punti del diritto tradizionale, legge Metzler O.M.I., prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano, a cura di W. Henkel O.M.I ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...