DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] una prima edizione completa per opera di P. Martinucci (Deusdedit presbyteri cardinalis Collectio canonum e codice Vaticano, Venezia , i due principi degli apostoli o la valutazione del canone conciliare e del decreto papale. Comunque, l'opera di D. ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] della diocesi capuana al II concilio Lateranense (1215) - nel asserragliato.
Il G. però morì, prima della fine della spedizione, nello stesso quasi cinque anni, fino al 1227.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Vat., 9, cc. 96v-97; 10, c. 77; ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] è dato sapere sui suoi studi e sulla carriera nell'Ordine. La prima notizia che lo riguarda risale al 1527 e attesta il pagamento di del 15 luglio 1547, autografo, in Arch. segreto Vaticano, Concilio tridentino, 13, cc. 407r-419v (ibid., pp. ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] da Pio IV era stato riaperto il concilio. A Trento il F. si interessò S. Pietro il 12 maggio 1569 e prima, sotto Pio IV, aveva raggiunto il Rocchetta-N. Vian-C. Gasbarri, II, Città del Vaticano 1958, p. 151, n. 1309; Cocilium Tridentinum diariorum ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] fautori conquistò il castello di Sasseto prima del giugno 1144, quando si investito. G. non partecipò al concilio di Pavia voluto dal Barbarossa nel , Codices Vaticani Latini. Codices 1135-1266, Città del Vaticano 1958, pp. 302-313; J.P. Schneyner, ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] Nei primi mesi del 1409 il C. appoggiò Carlo Malatesta nel tentativo di trovare un accordo tra Gregorio XII e il concilio , una medaglia con l'effigie del Calvi.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 335, ff. 211-244v; Reg. Vat. 336, ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] nel 1492 di due case di proprietà del capitolo vaticano per 400 ducati la prima e per 300 la seconda, fornita di pozzo e un modulo che avrà la suprema consacrazione nei deliberati del concilio di Trento, l'esecuzione dei decreti sinodali. Nel corso ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] per la Francia; il primo dispaccio inviatogli dalla Segreteria era stato ascritto inoltre alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, di Propaganda Fide .
Oltre che nell'Archivio Segreto Vaticano, numerose lettere e relazioni del C ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] la collaborazione del B. ai lavori del concilio ecumenico Vaticano II si intensificò. Continuamente richiesto del suo parroco di S. Antonio in via Chiusure, divenendo così il primo cardinale-parroco nella storia della Chiesa.
Se nella prefazione al ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] Durante il V concilio Lateranense, partecipò di Torino, Lettere Cardinali, mz. I, cc. 30r-36v; Arch. segreto Vaticano, Cam. Ap., Intr. et Ex., bb. 540, c. 76r; 556 confraternite del Divino Amore nell’Italia del primo Cinquecento, Napoli 2002, ad ind.; ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...