CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] . Intensa la sua partecipazione alla fase preparatoria del conciliovaticano. II e poi allo svolgimento dei lavori nell' un volume dal titolo Testimonianze al card. A. G. C. Nel primo anniversario della morte, Faenza 1975. È questa, a tutt'oggi, l ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] precede pel merito gli altri". Il buon esito di questa sua prima fatica lo invogliò a portare a termine un'opera che aveva approfondimento della riflessione teologica, ampiamente promosso dal concilioVaticano II, la teologia morale cerca un diverso ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] a presiedere, con tutto il clero mantovano, la prima messa in italiano celebrata nella diocesi. Compì due pp. 7-28 (e con i suoi interventi nelle varie sessioni del ConcilioVaticano II); sull’opera da lui svolta alla CEI cfr. L. Maverna, ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] ). Esse hanno come intento evidente (e ciò non mancava di suscitare interesse ancora alla vigilia del concilioVaticano I) la difesa del primato papale contro le negazioni del Quesnel e del Bossuet, che scorgevano in alcune affermazioni di Leone I ...
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Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] L’organismo, variamente invocato già al tempo del ConcilioVaticano II, costituisce una novità assoluta dai tempi del di Pietro Parolin, su un uomo formatosi sotto diplomatici di primo rango e che aveva dimostrato eccellenti capacità tanto nei suoi ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] (11 ott. 1962) del concilioVaticano II, dopo la sospensione del concilioVaticano I (1870), intesa non solo giugno 1959); Sacerdotii nostri primordia (1° ag. 1959), per il primo centenario della morte del Santo curato d'Ars; Grata recordatio (26 ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] va lasciata libera di adempiere pienamente al suo ufficio. I primi scritti di Tommaso sono d’ordine propriamente filosofico (De ente, che contribuirà largamente a rendere possibile l’opera del concilioVaticano II. Da parte sua, nello stesso tempo, ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] l'altro una grande "missione" d'evangelizzazione (1957). Primo cardinale di Giovanni XXIII (15 dic. 1958), visitò ancora gli Stati Uniti e il Brasile (1960) e poi (1962) l'Africa. Aperto il concilioVaticano II, vi intervenne (28 ott. e 4 dic. 1962 ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] inquisitore o del suo vicario sedeva il vescovo o il suo delegato. Prima di procedere venivano emanati due editti: uno di fede, che imponeva dicembre 1965, giorno precedente la conclusione del ConcilioVaticano II, la congregazione del Sant’Offizio è ...
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Lefebvre, Marcel. - Ecclesiastico francese (Tourcoing 1905 - Martigny 1991). Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello Spirito Santo dal 1932, vescovo dal 1947 e arcivescovo dal 1948, fu vicario [...] di riconciliazione giunto quasi in porto, nel 1988 L. ordinò quattro vescovi, compiendo un atto scismatico (il primo dopo il concilioVaticano II) e incorrendo automaticamente nella scomunica. Dopo la morte di L., anche se il suo movimento ha ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...