GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] nell'incontro tra i delegati del concilio di Basilea e i rappresentanti del due occasioni: nel 1437 per recarsi prima a Tolosa, dove si celebrava in Miscellanea Bibliothecae apostolicae Vaticanae, II, Città del Vaticano 1988, pp. 313-323; E. Tassi, ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dell'episcopato riunito in concilio e dei potentati laici e dell'imperatore. Infatti, i primi due fra i tredici individuato in quella regula canonicorum che è stata ora scoperta nel codice vaticano Ottob. lat.175 (Cfr. J. Leclercq, Un témoignage sur ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] a Ferrara, dove l'8 gennaio, si era riunito il concilio.
Ma prima di seguirli il C. intendeva sbrigare alcune faccende personali con l p. 80; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae..., Città del Vaticano 1931, p. 13 n. 63; K. A. Fink, ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] allora ancora chiamata "Campus Neronis", da Monte Mario al colle Vaticano, fin sotto le mura da pochi anni erette, per volontà degli atti del II concilio di Soissons del 28 apr. 853, ma anche la conferma del primato della sua sede metropolitana ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] faceva presente che in caso di concilio "pochi prelati si potesaro presentare a , 155, 244). Queste le ragioni: prima fra tutte la possibilità per ognuno di la breve biografia del Valla che segue nel codice vaticano. L'opera uscì il 20 apr. 1475, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] da parte di Gregorio VII nel concilio del marzo 1080, Wiberto aderisce e di conferire l'investitura ai vescovi prima della loro consacrazione. Il falso privilegio zur Italia pontificia, I-II, Città del Vaticano 1977. Altre raccolte di docum. e lettere ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Immonide (Devos).
Due concili romani presero in esame l'accaduto: il primo (19 apr. 876) s., 34 s.; G.B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, Città del Vaticano 1941-1984, I, pp. 155-158; III, pp. 35 s.; P. Brezzi, Roma ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] tre nuclei documentari principali. Il primo è rappresentato da un codice (Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat. 1), slaviche, XXVII-XXVIII (1980-81), pp. 37-54; A. Van Bunnen, Le Concile de 879-880, in Contacts, XXXIII (1981), pp. 6-40, 211-234; XXXIV ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] stabulum" (Arch. Segreto Vaticano, Arm. XXIX/12, f 27v).
Dopo la conclusione dei primi studi, dedicati, secondo la mediazione del cardinale Niccolò Albergati che si riuscì ad avviare la conciliazione tra il C. ed Eugenio IV, il quale nel frattempo era ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] riecheggiando le teorie conciliari della prima metà del secolo - al concilio ecumenico che il futuro papa fra il cardinale M. Barbo e G. Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 112, 121; A. de la Torre, Documentos sobre relaciones internac ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...