Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] aveva chiesto la convocazione di un concilio per definire le questioni pendenti tra . Il conclave riunitosi nel Palazzo Vaticano il 6 agosto 1471 designò, pp. 1039-44). L'impegno profuso nelle prime riunioni non servì comunque a nulla e non ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] processione che raggiunse S. Pietro in Vaticano. Qui P., con Narsete al v. G. De Spirito). P. morì prima della conclusione dei lavori, il 4 marzo 561
Id., Les papes du VIe siècle et le second concile de Constantinople. Réponse de M. l'abbé Duchesne, ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] accettare i riferimenti al concilio di Trento nelle la missione francese e i rapporti con la Francia prima e dopo di essa:
Lettres de l'illustrissime et a cura di B. Barbiche, Città del Vaticano 1968.
Correspondance du nonce en France Antonio Maria ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] 'altra formula di fede, a conclusione di un concilio (primoconcilio di Sirmio) in cui alcuni vescovi orientali avevano . Ferrua, Due imitazioni damasiane, in Saecularia damasiana, Città del Vaticano 1986, pp. 26-7 e Id., La polemica antiariana nei ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] nel chiostro. Troviamo O. diacono nel concilio romano del 6 novembre del 501, anche il merito di avere intrapreso per primo l'azione di pace e lasciava aperte Mariae-Sancti Petri, I-II, Città del Vaticano 1994, p. 483 (a proposito degli interventi ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] estate del 1272, né a Lione, dove si tenne il concilio nel 1274. Anche durante i due successivi brevissimi pontificati di 1300, pp. 93-8). Oggetto della prima cura di N. fu la sistemazione del colle vaticano, presso la basilica di S. Pietro, ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] è attestata per la prima volta il 30 dicembre 1148. Durante il suo viaggio, durato quasi due anni, E. celebrò due concili in Francia, a , Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] tre nuclei documentari principali. Il primo è rappresentato da un codice (Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat. 1), slaviche, XXVII-XXVIII (1980-81), pp. 37-54; A. Van Bunnen, Le Concile de 879-880, in Contacts, XXXIII (1981), pp. 6-40, 211-234; XXXIV ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] da un concilio locale. Antonino si appellò però, nel 422, alla Sede romana tramite il primate di Numidia in Domum tuam dilexi. Miscellanea in onore di A. Nestori, Città del Vaticano 1998, pp. 180-82.
A Dictionary of Christian Biography, I, London ...
Leggi Tutto
Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] , fece ripristinare da Antonio da Todi il "passetto" che collega il Vaticano a Castel S. Angelo. L'11 agosto 1411 G. scomunicò Ladislao, concilio pisano.
La calma relativa che seguì l'accordo permise la riunione conciliare convocata due anni prima. ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...