La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] recepito come una vera e propria aggressione dal secondo. Il già citato arbitrato delle Caroline costituì ad responsabilità», cfr. G. Miccoli, Chiesa e società in Italia dal ConcilioVaticano I al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d’Italia, ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] per servire Dio in letizia, utile come modello al momento del ConcilioVaticano II («AAS», 1962, 54, pp. 160-64). Il santuario delle autorità civili.
Il patronato mariano del Molise era il secondo sancito da Paolo VI: nel 1965 egli aveva ricordato ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Frassinetti in La devozione illuminata.
A partire dalla seconda metà dell’Ottocento le devozioni rispondono sempre di più della Chiesa, Brescia 1968, p. 155.
73 Cfr. Storia del concilioVaticano II, diretta da G. Alberigo, 5 voll., Bologna 1995-2001: ...
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Regioni ecclesiastiche e regioni civili: parallelismi e influssi
Giovanni Filoramo
Fin dal costituirsi dello Stato unitario, la Chiesa cattolica italiana è stata caratterizzata, nella propria attività [...] , osmosi tra regioni civili e regioni ecclesiastiche.
Dal ConcilioVaticano II alla riforma del 1994
Il 4 novembre 1994 25 marzo 1985 nr. 121) e più precisamente nell’inciso secondo cui «ulteriori materie per le quali si manifesti l’esigenza di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] »65, figlia del clima di apertura varato dal ConcilioVaticano II, che ha attraversato e ha vissuto le varie 21-22 marzo 2009 si tiene il terzo e ultimo congresso di An (il secondo si era tenuto il 4-7 aprile del 2002 a Bologna) che sancisce la ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] il mondo cattolico dopo le speranze suscitate dal ConcilioVaticano II. All’interno della DC si afferma il 37 e 32,1), ma si deve confrontare con un M5S quale seconda forza che riesce a conseguire anche in queste regioni risultati notevoli ( ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Gian Gastone de’ Medici, granduca di Toscana, e il secondo di fronte al cambiamento di alleanze che l’imperatrice Maria delle missioni popolari dei gesuiti d’Italia dalle origini al ConcilioVaticano II, Milano 1988; L. Mezzadri, Predicazione, III: ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] cattolici nella società italiana. Dalla metà dell’800 al ConcilioVaticano II, Brescia 1991, pp. 110-125.
27 fascismo cfr. L. Ferrari, La Gioventù Cattolica Italiana nella seconda fase della presidenza Pericoli (1910-1922), «Rivista di storia ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] rimase per lui, per tutta la vita, la data della sua «seconda nascita». Insomma nella sua persona la più calda e fin anche radicale dopo, una riforma cattolica, vale a dire il concilioVaticano II. La straordinaria decisione di coinvolgere tutti i ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] in quell’epoca assai più aperte, come quelle boschiane, secondo cui occorre «tener lontano la minaccia e la sferza fede celebrata, Brescia 2008, pp. 210 segg.
96 G. Battioni, Il ConcilioVaticano II “tradito” dal ’68?, «Liberal», 28 maggio 2010, p. 20 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...