Sacramento della Chiesa cattolica, detto anche olio santo o con più precisione unzione degli infermi, non essendo il sacramento soltanto di coloro che sono in fin di vita. Secondo la precisazione del Concilio [...] Vaticano II, il tempo opportuno per riceverlo ha inizio quando il fedele, per malattia o per vecchiaia, incomincia a essere a ottenere il perdono dei peccati commessi.
La Costituzione conciliare sulla sacra liturgia (art. 74) prevede un Rito continuo ...
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Ecclesiastico tedesco (Riedböhringen 1881 - Roma 1968). Gesuita, prof. all'Univ. Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico (1924) di esegesi, introduzione e storia del Vecchio Testamento, metodologia [...] XXIII, nel 1960 fu posto a capo del Segretariato per l'unione tra i cristiani, istituito dallo stesso pontefice, e in tale veste svolse un'illuminata opera nell'ambito del ConcilioVaticano II e poi secondo le nuove prospettive ecumeniche aperte dal ...
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Ecclesiastico spagnolo (Burriana 1907 - Valencia 1994); sacerdote dal 1929, vescovo di Solsona (1945-64), poi arcivescovo di Oviedo (1964-69), quindi di Toledo (1969-71) e infine di Madrid (1971-83); cardinale [...] dal 1969, come presidente (1972-81) della Conferenza episcopale spagnola guidò la chiesa secondo le direttive del concilioVaticano II durante la transizione dagli ultimi anni del regime franchista alla democrazia. ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] tutela della tradizione apostolica. Il Concilio di Trento, definendo la sacramentalità , per il bene dei fedeli.
Il Vaticano II ha riaffermato che il diritto di esercita in essa il potere legislativo «secondo il diritto», per spiegare e completare ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] , sostituisce, tenendo conto degli sviluppi ecumenici successivi al ConcilioVaticano ii, il primo direttorio (1967-70). Il nuovo m. e. ha poi allargato e arricchito questo movimento nella seconda metà del secolo 20°, rendendolo ancor più un 'secolo ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] delle nuove esperienze religiose, distingueremo i movimenti e le comunità a seconda che siano nati prima o dopo il ConcilioVaticano ii.
Movimenti e comunità precedenti il ConcilioVaticano II. − Si tratta dei seguenti: Azione cattolica (per la quale ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] messo in relazione con il tema del perdono di cui secondo il papa la Chiesa ha bisogno per le colpe commesse da suoi membri nel passato. In questo contesto, mantenendo una stretta continuità con il Conciliovaticano ii e con Paolo vi, G. P. ii è più ...
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PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] ad ogni tentativo d'accordo. Ma il crollo del Secondo Impero e il ritiro della guarnigione francese gli facevano la bolla Aeterni Patris (29 giugno 1869) convocò quel Conciliovaticano, che, interrotto dagli avvenimenti politici, il 18 luglio 1870 ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] luglio 1966, n. 571, il limite di valore entro il quale il conciliatore decide le cause secondo equità e inappellabilmente, a norma degli art. 113, 2° comma, e della prossima convocazione del Concilio ecumenico Vaticano II.
Nella sua allocuzione ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] così resta fermo il carattere "intellettuale" dell'eresia, che è, secondo S. Tommaso, una specie, in senso filosofico, di infedeltà, (8 dicembre 1864), e poi solennamente nel ConcilioVaticano, non hanno mai portato a vasti movimenti tipicamente ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...