L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di riconoscenza per un’opera usata pro e contro il concilio a seconda delle convenienze, come nei casi di Hans Urs von versione in italiano (una delle sette) della Storia del concilioVaticano II diretta da Giuseppe Alberigo, apparsa in 5 volumi fra ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] recepito come una vera e propria aggressione dal secondo. Il già citato arbitrato delle Caroline costituì ad responsabilità», cfr. G. Miccoli, Chiesa e società in Italia dal ConcilioVaticano I al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d’Italia, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Frassinetti in La devozione illuminata.
A partire dalla seconda metà dell’Ottocento le devozioni rispondono sempre di più della Chiesa, Brescia 1968, p. 155.
73 Cfr. Storia del concilioVaticano II, diretta da G. Alberigo, 5 voll., Bologna 1995-2001: ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Gian Gastone de’ Medici, granduca di Toscana, e il secondo di fronte al cambiamento di alleanze che l’imperatrice Maria delle missioni popolari dei gesuiti d’Italia dalle origini al ConcilioVaticano II, Milano 1988; L. Mezzadri, Predicazione, III: ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] cattolici nella società italiana. Dalla metà dell’800 al ConcilioVaticano II, Brescia 1991, pp. 110-125.
27 fascismo cfr. L. Ferrari, La Gioventù Cattolica Italiana nella seconda fase della presidenza Pericoli (1910-1922), «Rivista di storia ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] rimase per lui, per tutta la vita, la data della sua «seconda nascita». Insomma nella sua persona la più calda e fin anche radicale dopo, una riforma cattolica, vale a dire il concilioVaticano II. La straordinaria decisione di coinvolgere tutti i ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] in quell’epoca assai più aperte, come quelle boschiane, secondo cui occorre «tener lontano la minaccia e la sferza fede celebrata, Brescia 2008, pp. 210 segg.
96 G. Battioni, Il ConcilioVaticano II “tradito” dal ’68?, «Liberal», 28 maggio 2010, p. 20 ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ’aprile 1963, quando già era in corso il concilioVaticano II voluto da Giovanni XXIII, proprio dal Pontefice Vedi sezione Mappe, nr. VIII.
50 Il 15 luglio 1946 si formò il secondo governo De Gasperi, costruito sull’alleanza tra Dc, Psiup, Pci e Pri. ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] cattolico italiano nel secondo dopoguerra (1945-1952), Brescia 1986; S. Scatena, La fatica della libertà. L’elaborazione della dichiarazione «Dignitatis humanae» sulla libertà religiosa del Vaticano II, Bologna 2003; G. Turbanti, Un concilio per il ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cui conclusione non poteva essere più chiara, condannando la tesi secondo cui «Il romano pontefice può e deve con il progresso larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilioVaticano I. Inizialmente ispirato a un vivace dibattito interno ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...