DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] tentativo diplomatico, condotto con l'appoggio vaticano e a livello internazionale, per " lui svolta durante la seconda guerra mondiale è stata 201-303; Id., La Chiesa veneta e la Conciliazione, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo..., cit., ...
Leggi Tutto
CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] di cui godeva permise a C., secondo un passo del suo processo di canonizzazione Orsini, svolgeva opera di conciliazione fra le diverse fazioni comunali l'inchiesta in partibus è trascritta nel Registro Vaticano 67, f. 86r, sotto il numero 311 ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] con i quali si conciliò la benevolenza del papa devoto al punto che alla fine del secondo triennato non volle sentir 1764.
Fonti e Bibl.: Per i mss. del B., conservati in Vaticano, vedi M. Vattasso, in Hortus coelestium deliciarum, Romae 1918, pp. ...
Leggi Tutto
SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] cui poggiò il potere di Sergio III. Secondo la testimonianza dello storico Liutprando, S., Fonti per la Storia d'Italia, 55).Per i canoni del concilio di Ravenna dell'898, cfr. M.G.H., Leges, sec. IV-IX), V, Città del Vaticano 1980, pp. 11-2, 69-70 ...
Leggi Tutto
Agatone, santo
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano. Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] d'eresia. Se questa seconda lettera fu davvero spedita, è però Benedetto a portare a Roma gli atti di questo concilio, perché la morte lo colse durante il viaggio.
from 5th to the 10th Century, Città del Vaticano 1957, pp. 230-40 (a proposito del ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] Calvo, e conobbe una seconda edizione a Parigi nel concilio di Trento, Roma 1947, pp. 30 s.; G. Billanovich, Tra don Teofilo Folengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, pp. 119-123, 167 s.; A. Penna, Clario, I., in Enc. cattolica, III, Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] ).
Nominato prefetto del Museo cristiano del Vaticano (con breve di Leone XIII del 23 archeologiche. Convocato il concilio (28 giugno 1868 cattolico in Italia, Bologna 1961, p. 30; S. Negro, Seconda Roma..., Vicenza 1966, pp. 166, 270 s., 277, 302, ...
Leggi Tutto
STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] studiosi si divide fra la basilica lateranense e S. Pietro in Vaticano. Fra i partecipanti al sinodo, che si svolse probabilmente in sanzioni canoniche. Nella seconda, concedeva a Folco di rimanere a Reims e di mandare al concilio due altri vescovi. ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] compare tra i partecipanti al concilio a partire dal 2 aprile, corregge le affermazioni precedenti secondo le quali Paolo II avrebbe Campana, Veronensia, in Miscell. G. Mercati, II, Città del Vaticano 1946, p. 86; I. Tassi, Ludovico Barbo, Roma ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo grado di giudizio nel caso ci fosse una «già ermeneutica del Vaticano II, intervenne poi per affermare che «alla lettura (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...