CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Deputatio pro communibus", la quale, secondo l'ordinamento del concilio, era responsabile delle questioni generali, 39, 42-48; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae…, Città del Vaticano 1931, p. XXXIV; V. Zaccaria, L'epist. di Pier Candido ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] de' Ricci a rinviare il concilio, avvertendo l'amico, nel novembre Roma, emarginato ma non perseguitato, nel 1820 (secondo una lettera di Degola, in Codignola, Carteggi, a E. Degola (Arch. segreto Vaticano). Alcune fra queste ultime erano già state ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] e l'Oratio ... ad reverendissimos patres in concilio Basiliensi existentes (King). Secondo il Sansovino scrisse anche una Defensio pro Alexandro contra Averroem de augmentatione.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Reg. Lat. 183, cc. 226-227; Reg ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] firmò una seconda senza condizioni, 173 (tab. annuale, a stampa, dal 1768 al 1789); Arch. segr. Vaticano, Fondo Concist., Acta Camerarii 40, f. 175v; 50, f. 7; la jurisdiction collegiale du corps épiscopal au concile selon Bolgeni, in Divinitas, V ( ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] diretto riferimento alle costituzioni del secondoconcilio di Lione (1274), al canone 9 del quarto Concilio lateranense (1215) e Fontes, 3, V, 2, a cura di A. L. Tautu, Città del Vaticano 1964, pp. 114 s., n. 60.
Numerosi documenti ined. del B. nell ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] de' Ricci. Quale vescovo di Arezzo F. partecipò poi al concilio di Costanza, come risulta dai relativi atti, da cui si completato, secondo una nota apposta sul manoscritto autografo, a Perugia il 20 luglio 1394. Oltre all'autografo vaticano (su ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di un concilio generale da parte dei cardinali, nonostante che secondo la tradizione cc. 27r-29r, 33r-41r; Arch. di Stato di Siena, Concistoro, 1867, n. 35; Arch. segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n. 3205; A.A. Arm. E, n. 15 (con il sigillo ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] papali e nel novembre successivo prese parte al quarto concilio lateranense. Alla fine di febbraio o inizio marzo 1216 formularies in Philadelphia, in Miscell. F. Ehrle, IV, Città del Vaticano 1924, pp. 275-286; K. Hampe-R. Hennesthal, Die ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] d'affari francese presso la S. Sede e abile conciliatore delle vertenze connesse alla bolla Unigenitus: il Polignac ricorse E. Dammig, Il movim. giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 122-130 e ad Indicem; E ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] ottenne "bon frutto", secondo le dichiarazioni degli Anziani Loyola come rappresentante della Compagnia al concilio di Trento, ma non poté parteciparvi P. F., in Miscellanea G. Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 427-431; Mémorial, a cura di M. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...