GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] per sola fede; secondo testimonianze più tarde, infatti a convincere il papa a convocare un legittimo concilio in terra tedesca. Durante il suo esilio, Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, ad indicem; G. Rondoni, Memorie ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] che avevano dato vita al concilio pisano. Nello stesso anno alla vita di Leone X.
Secondo l'ambasciatore ferrarese il G. Pius IV (1513-1565), a cura di L. Nanni, Città del Vaticano 1992, ad ind.; C. Sigonio, De episcopis Bononiensibus libri quinque, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] dei vescovi campani nelle loro diocesi, secondo le prescrizioni del concilio di Trento, e spedì a Roma Deodato, morì prima di poterne uguagliare la carriera.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Napoli, 20A-D; 324, cc. 2-142; 325, ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] concilio Lateranense aveva dichiarato nulle nella costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In secondo , pp. 342-82.
P. Zerbi, Un inedito dell'Archivio Vaticano e il convegno di Verona (a. 1184), "Aevum", 28, ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] concilio Lateranense aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In secondo pp. 342-382; P. Zerbi, Un inedito dell'Archivio Vaticano e il convegno di Verona (a. 1184), in Aevum, ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] parte al IV Concilio lateranense, dove in Italien. Reiseberichte zur Italia pontificia, III, Città del Vaticano 1977, pp. 81, 113 s.; Die Register Innocenz D. Castagnetti, La regola del primo e secondo ordine dall’approvazione alla «Regula Benedicti», ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] meno di s. Bonaventura; non partecipò al concilio di Lione del 1274 al posto di s concezione della potestà diretta, secondo la quale anche il . Fivizanii, in Analecta Augustiniana, X, pp. 257-261; Arch. Vaticano: Reg. vat. 113, f.293v; 114, ff.16r, 19r ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] . L'11 dic. 1834, lasciata la prefettura del concilio, fu nominato segretario ai Brevi e gran cancelliere dell'Ordine 7 nov. 1839 (6 novembre secondo il Barluzzi, p. 39).
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Firenze 183 ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] del 24 agosto. Il B. perciò, secondo le istruzioni di Roma, inoltrò in si riprometteva dalla partecipazione del B. al concilio "per la bontà, valore et esperentia che Rovere e il suo tempo, Città del Vaticano 1957; R. De Simone, Tre anni decisivi ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] di un secondo decreto, Constant, La Wation du cardinal Morone près l'empereur et le Concile de Trente, avril-décembre 1563, Paris 1922, pp. 46, Vaticano-Guatemala 1977, ad Indicem;B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae, Città del Vaticano ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...