Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] 2, 11), fra quelli con animali marini un esemplare del Vaticano (A.S.R., 5, 1, 116), fra quelli eroti di Porto (Ostia Antica, museo). Seguono nel secondo venticinquennio del III sec. opere come il s. di rappresentazioni del concilio celeste con ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Spagna. Otto anni dopo, il 24 settembre 1824, uscì la seconda enciclica americana, questa volta firmata da Leone XII, Etsi jam Concilio di Trento dello Jedin, costituisce forse uno dei frutti più importanti dell'apertura dell'Archivio Segreto Vaticano ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] esercito, riassunta mirabilmente nella formula secondo cui nei tempi che veramente Licinio, ma precedente il concilio di Nicea94. L’immagine
13 P. Franchi de’ Cavalieri, Constantiniana, Città del Vaticano 1953.
14 A. Manaresi, L’Impero romano e il ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] pp. 369-440; Id., Les papes du VIe siècle et le secondconcile de Constantinople. Réponse de M. l'abbé Duchesne, ibid., 37, pp. 341-50; Id., Essai sur Théodore de Mopsueste, Città del Vaticano 1948; E. Stein-J.R. Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano 2000, pp. 113-138, in partic. 134.
18 Iul., Caes. , pp. IX-XVI: Teodoreto fu esiliato dai vescovi del secondoconcilio di Efeso, in cui Dioscoro – successore di Cirillo (contro ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] furono depositati presso la ‘confessione’ di San Pietro in Vaticano il documento (donatio) e la serie di claves portarum un concilio ecumenico. Verso Carlo mancava quel rapporto dialettico già presente con gli imperatori orientali dalla seconda metà ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] cerimonia del possesso si svolse, secondo la consuetudine, dopo quella dell di aver affisso alle porte del Palazzo Vaticano, il Platina fu incarcerato tra l' Roma 1942, pp. 63-86.
H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 44-50, 63 ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] secondo la testimonianza resa da Cremona nel 1991, la mattina del 9 maggio qualcuno chiamò in Vaticano Su papa Roncalli cfr. A. Melloni, Papa Giovanni: un cristiano e il suo concilio, Torino 2009 e sui rapporti con Paolo VI Giovanni e Paolo, due papi. ...
Leggi Tutto
Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] libertà di culto.
17 Un buon accordo secondo A. Marcone, Pagano e cristiano, nell’età di Costantino: Ario e il concilio di Nicea, in Storia del cristianesimo, 2, la cattedra di S. Pietro in Vaticano, in Studien zur spätantike und Byzantinischen ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] che, secondo i suoi propositi, avrebbe dovuto funzionare "come un concilio, senza chiamarsi concilio". Si
R. De Maio, Alfonso Carafa Cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad nomen.
R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559), ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...