Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] ad Arles, il 1° agosto 314, un concilio che radunò una ventina di vescovi o di nella misura in cui lo richiedeva la prudenza, secondo ciò che poteva la buona fede, voi sapete molto di Monsignor Victor Saxer, Città del Vaticano 1992, pp. 251-267. Il ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] papale di S. Pietro in Vaticano che aveva fatto occupare in precedenza l'intervento di Giacomo I d'Aragona al concilio di Lione nel 1274 rimase senza esito. Un sterile e dopo il 1308 Juana sposò in seconde nozze Fernando de la Cerda († 1322), un ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] la lettera di S., la seconda contiene invece una lunga trattazione sulla per gli sviluppi della questione cristologica dopo il concilio di Efeso: R.V. Sellers, The Roma (Sec. IV-IX), II-III, Città del Vaticano 1962-71: II, pp. 161-86 (S. Lorenzo ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] cura di L. Nanni-T. Mrkonji´c, II-III, Città del Vaticano, 1994-97, ad indices. C. Campana, Della guerra di Fiandra fatta , Lo stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI, Milano 1961, ad indicem; Il Concilio di Trento e la riforma tridentina ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] un simile quadro i comuni restarono in secondo piano: furono i vescovi e al il 26 giugno 1229 suonavano invece più concilianti, soprattutto se si considera che la richiesta e bibliografia
Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] giorno dopo, veniva raggiunto da una seconda delegazione, anche in questo caso condotta allontanò convinto che fosse necessario convocare un concilio. U. scomunicò Carlo III e la M. Card. Albareda, I, Città del Vaticano 1962, pp. 213-63; P. Brezzi, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Rientrato a Roma, nei giardini del Vaticano furono piantate specie vegetali importate dalla sua canonistica per appellarsi ad un concilio. Per quanto concerne gli di Arnolfo di Cambio. Per lasciare Avignone, secondo l'annuncio dato nel giugno 1366, il ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] poi questa data fu corretta. La seconda ipotesi sembra la più probabile e dunque, se nell'867 il concilio riunito da Fozio a Costantinopoli per in Venetien, a cura di P. F. Kehr, Città del Vaticano 1977, p. 523; Le carte cremonesi dei secoli VIII-XII, ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] 1399 del Codice di Diritto Canonico); 3. negativo, secondo i normali princìpi di negare i Sacramenti a coloro che Cfr. G. Turbanti, Un Concilio per il mondo moderno. La redazione della costituzione “Gaudium et spes” del Vaticano II, Bologna 2000.
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] due degli affari di famiglia e il secondo sarà pure membro del Senato e del veste, presenziare all'ultima fase del concilio tridentino, ove giunse il 28 apr p. 448; R. De Maio, A. Carafa..., Città del Vaticano 1961, pp. 20 n. 5, 23; G. Cozzi, La ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...