DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] D. fra i diplomatici, secondo quanto riferiva da Roma l' 4, nn.18, 20-23 bis, 24;per quella al concilio di Trento: Ibid., Lettere di ambasciatori ai capi del Consiglio dei relazioni deinunzi pontifici aVenezia, Città del Vaticano 1964, p. 14; Id., ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] l'Archivio di Stato di Milano), nell'Archivio segreto Vaticano e nel Fondo Podocataro della Bibl. Marciana di Venezia 'anno successivo aveva convocato a Basilea un concilio che avrebbe dovuto, secondo le sue intenzioni, riformare la Chiesa, ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] fioriti intorno alla convocazione del concilio, che ispirano al C. lane scarseggiavano. Ma la verità era, secondo il C., che in tal modo Pico Grimani Pio e i codici greci Pio di Modena, Città del Vaticano 1938, pp. 72, 74; D. J. Geanakoplos, Greek ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] rifiutò, poiché, sempre secondo il Liber pontificalis, alcuni canoni promulgati al concilio non erano conformi alla e medievale. Basilica Salvatoris, Sanctae Mariae, Sancti Petri, I-II, Città del Vaticano 1994, pp. 33 s., 52, 96, 190, 195-97, 436, ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] il tentativo entro due-tre mesi, ché l'imperatore - secondo lui vecchio, malato, avaro e stanco della guerra - e Enc. Catt., III, Città del Vaticano 1949, col. 420; G. Fabiani, Sinodi e visite pastorali ad Ascoli dopo il concilio di Trento, in Riv. di ...
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Leone II, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, L., figlio di Paolo, venne consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato inviò [...] degna di fede.
Secondo l'ipotesi avanzata dal a S. Clemente I ad Coelestinum III, I, Città del Vaticano 1943, nr. 305, pp. 578 s., e Appendix, nrr pp. 84, 91-4.
Id., Il papa Adriano I e il concilio di Nicea del 787, ibid., pp. 454-55.
Id., Il sepolcro ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] , divisi nei fondi Chigiano e Vaticano.
Rientrato in patria in data curiali, che avrebbe potuto relegare in secondo piano il G. (la cui I, Roma 1784, p. 153; E. Cecconi, Studi storici sul concilio di Firenze, Firenze 1869, pp. 95, 107-110, 147-149, ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] quanto nel simbolo pubblicato dal concilio di Nicea nel 325 proprio di vescovo Severo sono da considerare non genuine. Secondo la notizia del Liber pontificalis (nr. di A. Silvagni, I, Roma, Città del Vaticano 1943, tav. XXXVII, 1, 3; Inscriptiones ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dei lavori del concilio di Trento, dove F. si trovò a dover compiere una seconda missione di carattere straordinario in Francia per cura di L. Nanni - T. Mrkonjić, II, Città del Vaticano 1994, ad Ind.; F. Zazzera, Della famiglia Frangipani…, Napoli ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] finché al concilio di Vienne (1311-1312) non fu abolito. M. non risiedette mai a Roma, secondo la tendenza .L. Tăutu, in Codificazione canonica orientale, ser. III, V, 2, Città del Vaticano 1954, pp. 101-15.
G.G. Meersseman, Dossier de l'Ordre de la ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...