L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] un’accelerazione ulteriore determinata dagli spunti innovatori del concilioVaticano II. Le sfide della modernità, rese per il rischio di minare alle fondamenta la morale cattolica; in secondo luogo, perché si teme che i fedeli, distolti dai piaceri ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] 'obbligatorietà della credenza, che troverà nel dogmatismo del ConcilioVaticano I (1870) il suo sigillo; o al potere una terminologia molto differenziata, come dimostrano ad esempio i modi diversi secondo cui è stata tradotta l'opera di R. Otto, Das ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] 18 maggio 1943, cit. in S. Ferrari, Vaticano e Israele dal secondo conflitto mondiale alla guerra del Golfo, Firenze 1991, p. 40.
59 Cfr. A. Melloni, L’altra Roma. Politica e S. Sede durante il concilioVaticano II (1959-1965), Bologna 2000, pp. 265 ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] tutte le Chiese che colpisce per l’estrema varietà a seconda dei tempi e dei luoghi: si pensi tra gli 511, in partic. p. 474.
35 H. Sauer, Il concilio alla scoperta dei laici, in Storia del concilioVaticano II, diretta da G. Alberigo, ed. it. a cura ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] la tesi e l’ipotesi. Ciò che è vero ‘in tesi’, cioè secondo gli articoli della fede, può non essere possibile ‘in ipotesi’, cioè nelle e l’ispirazione sociale della Chiesa del tempo del ConcilioVaticano II: «si tratta di salvare la persona umana, ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] appare sostanziata di elementi desunti dall’esperienza, secondo un connotato tipico del pensiero scientifico occidentale moderno dato di cogliere in una prospettiva che dal Conciliovaticano II giunge alle esplicite affermazioni del magistero di ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] progredito nel sec. IV (a Roma nel concilio del 382 intervengono vescovi siri già esperti lo Spontini e il Cherubini (il secondo dei quali fu grande compositore di della cappella dei canonici in S. Pietro in Vaticano a Roma, in quelli della chiesa di ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] visto che in un concilio era stata posta la 61, 2; 85, 2; 114, 8; 118; 123, 7; 145, 4; secondo la numerazione della Vulgata a cui si fa qui riferimento). Si tratta spesso di una altri codici warmondiani, Città del Vaticano 1934.
M. d'Alverny ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] interpretazione di Gv. 19 e 1 Cor. 5, 7, secondo la quale Gesù sarebbe morto il giorno della vigilia, giorno l'incarnazione divina, in Oriente il concilio Trullano (692) vietò la rappresentazione cristiana, 10), Città del Vaticano 1939.
J. Quasten, Das ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di questi due estremi, il periodo compreso tra la seconda metà dell'XI e il XIV sec. è quello presente a Viterbo nel 1267, partecipò al Concilio di Lione del 1274, poi fu di Biblioteca Apostolica Vaticana (Città del Vaticano, Ottob. lat. 1850). Nell ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...