FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Anche se Carlo V - ospite per la seconda volta di F. a Mantova dal 7 1969, ad vocem; S. P. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, a cura di M. Scotti, Torino 1974, del Rinascimento... B. Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 64-103 passim (e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e latini durante il concilio di Basilea, rivoltogli, fra 1955, pp. 600-608; Id., La cultura milanese nella seconda metà del XV secolo, ibid., VII, ibid. 1956, F. e i Turchi. Un inedito storico dell'Archivio vaticano, in Annal. d. Fac. di lett. e fil ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] del concilio. Ottenne da Gregorio X, in data 22 marzo 1275, un solenne privilegio, redatto secondo lo da P. Herde, del quale v. Die Herkunft...,1976, pp. 174 s.; Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 46A, ff. 1r-8r; Arch. Arcis Arm. C, nn. 157- ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] o formarono nuove Signorie secondo il modello tradizionale, P. Ourliac, L'Église au temps du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), I-II, Paris 1962-64: I, pp. 66-118
Le Laude dei Bianchi dal Codice Vaticano chigiano, a cura di B. ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] Leonardi, Anastasio Bibliotecario e l'ottavo concilio, p. 171). Secondo il Liber pontificalis questo risultato sarebbe 96.
P. Conte, Il sinodo lateranense dell'ottobre 646, Città del Vaticano 1989, pp. 393-400 e passim.
P. Chiesa, Traduzioni e ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di ogni fondamento, e del resto mal si concilia con la totale assenza di menzioni dei Savelli O. si avvalse alternativamente ed a seconda delle situazioni di legati e di a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1984, pp. 340, 703.
C. Carbonetti ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ambasciatore estense presso il Vaticano Giulio Grandi. Dalla essa apporta attraverso il discorso ornato.
Secondo il Tiraboschi è al '63, vicende biografiche del C. si veda: S. Pallavicini, Istoria del concilio di Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. A. ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 aprile nella notte tra il 15 e il 16 novembre, secondo quanto riferiva Vincenzo Covo a Cosimo I (Roma, biblioteche romane nei secc. XVI-XIX, Città del Vaticano 1952, pp. 129 ss.; G. Drei, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] secondo Fiorentino, ritorna attuale ogni volta che c’è bisogno di una conciliazione tra il mondo nuovo e quello vecchio. Platone ha conciliato , che il Pontefice rinsavito scioglierà quandochesia dal Vaticano, benedicendo di cuore al trionfante Re d’ ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] del fratello maggiore in Vaticano. In un primo momento la sua posizione fu di secondo piano e si pensò , Graz-Köln 1953, ad Indicem; J. Šusta, Die römische Kurie und das Concil von Trient unter Pius IV. …, II-III, Wien 1904-1911, ad Indicem; ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...