FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] concilio ecumenico sul pontefice, fondata sulla seconda proposizione della quarta sessione di quel concilio (1937), pp. 269-291; G. Bovini, in Enc. cattolica, V, Città del Vaticano 1950, p. 1067; A. Lodolini, Scavi nel foro romano dal 1800 al 1836, in ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] Polonia e in Ungheria, e il secondo nella penisola iberica, con l'esclusione per G. si era fatta estremamente fragile. Il concilio di Pisa, pur con tutte le questioni che a cura di S. Pagano, III, Città del Vaticano 1983, pp. 622-28.
H.V. Sauerland ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] - il pelagiano, cacciato dall'Italia da C. medesimo, secondo la testimonianza di Prospero - ciaa Costantinopoli dà man forte a I à un concile romain de 430, in Oikouméne. Studi paleocristiani in onore del Concilio Ecumenico Vaticano II, Catania 1964 ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] nella sagrestia di S. Pietro in Vaticano, con P. Brezzi come padrino libri.
A una cosa almeno era valso, secondo lui, il "rumoroso e risibile armeggio" fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza, come ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] chiesto la convocazione di un concilio per definire le questioni pendenti tra Il conclave riunitosi nel Palazzo Vaticano il 6 agosto 1471 designò, di debilitazione. I Senesi esultarono per il secondo papa in neanche mezzo secolo e festeggiarono la ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] dove si snodò una processione che raggiunse S. Pietro in Vaticano. Qui P., con Narsete al suo fianco, giurò solennemente pp. 369-440.
Id., Les papes du VIe siècle et le secondconcile de Constantinople. Réponse de M. l'abbé Duchesne, ibid., 37, 1885 ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] accettare i riferimenti al concilio di Trento nelle la quinta visita pastorale e nel 1603 un secondo sinodo. Inoltre estese il raggio dei suoi interessi a cura di B. Barbiche, Città del Vaticano 1968.
Correspondance du nonce en France Antonio Maria ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] il temporalismo e l'assolutismo pontifici scrisse un'opera duramente polemica, Il Conciliosecondo la "Civiltà Cattolica", che non fu mai pubblicata a causa dell'inopinata conclusione del Vaticano I, ma di cui sono conservate le bozze di stampa.
Lo ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] a comune ospitio e commodo di tutte le nationi".
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Concistorialis, t. 27, f. 76; t. 32, f. 356; t. nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, ad Indicem; J. Šusta, Die Römische Curie und das Concil von ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] di fede da loro pubblicata a Sirmio nel 357 (secondoconcilio di Sirmio), nel rilevare al massimo l'inferiorità del Figlio Ferrua, Due imitazioni damasiane, in Saecularia damasiana, Città del Vaticano 1986, pp. 26-7 e Id., La polemica antiariana ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...