BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] incomprensione invece lo divise dal secondo, il quale criticava aspramente a Roma), nell'Archivio Vaticano (Segreteria di Stato e sacra si v. E. Santini, L'eloquenza italiana dal Concilio tridentino ai nostri giorni. Gli oratori sacri, Milano 1923. ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] chiesto la convocazione di un concilio ecumenico. In tale concilio, tenutosi a Costantinopoli nel rimosso dall'Italia da Augusto", mentre la seconda fonte, da cui dipende il Liber (Saec. IV-IX), I, Città del Vaticano 1937, pp. 79-83 (SS. Apostoli ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] cui poggiò il potere di Sergio III. Secondo la testimonianza dello storico Liutprando, S., Fonti per la Storia d'Italia, 55).Per i canoni del concilio di Ravenna dell'898, cfr. M.G.H., Leges, sec. IV-IX), V, Città del Vaticano 1980, pp. 11-2, 69-70 ...
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Agatone, santo
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano. Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] d'eresia. Se questa seconda lettera fu davvero spedita, è però Benedetto a portare a Roma gli atti di questo concilio, perché la morte lo colse durante il viaggio.
from 5th to the 10th Century, Città del Vaticano 1957, pp. 230-40 (a proposito del ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] studiosi si divide fra la basilica lateranense e S. Pietro in Vaticano. Fra i partecipanti al sinodo, che si svolse probabilmente in sanzioni canoniche. Nella seconda, concedeva a Folco di rimanere a Reims e di mandare al concilio due altri vescovi. ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] riconobbe un "particolare merito nella riforma liturgica" scaturita dal concilio ecumenico Vaticano II: cfr. A. Fiecconi, Appunti per una storia Durante il ventennio fascista, come anche nel secondo dopoguerra, la sua azione fu costantemente volta ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] l'uso della Chiesa romana a quanti si comportavano secondo quella tradizione, mantenendo con essi la pace. Il vescovi, sarebbe stato sepolto nel cimitero vaticano presso s. Pietro il 3 aprile, raccolta di un ipotetico concilio di papa Silvestro e di ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Lo Stato della Chiesa, superata la crisi del Concilio di Basilea, che aveva spinto di nuovo Paolo III, poi di Paolo IV Carafa: nella seconda metà del 16° sec. e durante il 17 dal governo italiano la costituzione dello Stato della Città del Vaticano. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] candidatura vincente di Fabio Chigi e fu il nuovo pontefice, secondo alcune fonti, a volerlo tenere presso di sé. L' concile de 1688 et l'opinion française, Paris 1949; C. Miccinelli, Il grande pontefice I. XI. Cenni biografici, Città del Vaticano ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ricevette la prima educazione a Roma e in seguito, nella seconda metà degli anni Settanta, fu mandato a Parigi. Dopo Constitutiones concilii quarti Lateranensis una cumcommentariis glossatorum, a cura di A. Garcia y Garcia, Città del Vaticano 1981; ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...