In agraria e in piscicoltura l’operazione del concimare, ossia restituire la perdita di fertilità subita dal terreno e dall’ambiente di allevamento tramite sostanze organiche e inorganiche.
Fino alla metà [...] suolo periodi di riposo.
Gli studi compiuti da chimici, biologi e agronomi portarono a sviluppare l’impiego di concimi minerali (➔ fertilizzanti), in grado di restituire ai terreni gli elementi nutritivi asportati dalle colture e quindi carenti nel ...
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Pratica di concimazione di pascoli (detta anche mandratura), che consiste nel tenere durante alcune notti, nel tratto di terra che si desidera concimare, il bestiame, spostandolo successivamente e gradualmente [...] in altre zone; si ripete la s. sullo stesso terreno per 2-3 volte. Si ottengono così superfici concimate che danno un forte reddito in erba. ...
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Luogo dove si raccoglie il letame, destinato alla concimazione. Normalmente ha pianta rettangolare ed è adiacente alla stalla. Deve essere distante almeno 10 m da abitazioni, acquedotti, pozzi e serbatoi [...] d’acqua potabile; essere orientata a tramontana e situata, rispetto alle costruzioni, sotto vento dominante, dal lato opposto a quello dove più numerose sono le aperture esterne (porte, finestre). La c. ...
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(lat. Stercŭlus) Nell’antica tradizione romana, divino inventore della concimazione dei campi, ricordato negli indigitamenti (➔). Secondo alcune fonti sarebbe padre di Pico (che gli consacrò un altare [...] a Roma) e da identificare con Saturno, Picumno o Pilumno ...
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Agraria
Coltura intensiva pratica effettuata con largo impiego di mezzi di diversa natura (concimazione, irrigazione, sovescio ecc.) e con il suolo coltivato in permanenza. Il maggior impiego di capitale [...] che la caratterizza può riferirsi o al capitale immobilizzato nel suolo, e si parlerà allora di intensivo fondiario, o al capitale di esercizio, e si parlerà allora di intensivo di esercizio. Nei paesi ...
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Chimico e agronomo (Rothamsted, Hertfordshire, 1814 - ivi 1900); fondò (1843) e diresse la stazione agraria di Rothamsted svolgendo una vastissima attività sperimentale, con ricerche sulla nutrizione e [...] la concimazione delle piante coltivate; portò anche un contributo fondamentale alla fabbricazione industriale dei perfosfati. ...
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sovescio Pratica agraria che consiste nel concimare un terreno sotterrandovi piante o parti di esse allo stato fresco; a tal fine si impiegano materiali vegetali cresciuti o appositamente seminati sul [...] posto, mentre si dice concimazione verde quella effettuata con piante verdi coltivate e raccolte in altro luogo. La sua azione predominante è dovuta alla sostanza organica, con tutti gli effetti che questa, a somiglianza di quella del letame, svolge ...
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TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] spazî vuoti o caverne, che riescono sempre dannose. Per effetto di lavori ben fatti, e occorrendo mediante apporto di concimi adatti, in certi casi anche di speciali correttivi, i terreni argillosi di tipo fortemente colloidale assumono una struttura ...
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Chimico (Cosenza 1885 - Roma 1944), allievo di S. Cannizzaro e di E. Paternò; diresse la Stazione chimico-agraria sperimentale di Roma. Compì numerose ricerche di biochimica vegetale, di chimica analitica; [...] importanti gli studî sui terreni e sulla loro concimazione. Socio corrispondente dei Lincei (1935). ...
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ADUCCO, Adriano
Gabriele Gaetani
Nato a Nola (Napoli) il 6 genn. 1866 da famiglia di origine piemontese, insegnò agraria nelle scuole pratiche di agricoltura e negli istituti tecnici, poi fu titolare, [...] aspetti chimico-agrari dei lavori del terreno e delle irrigazioni); La questione viticola nel Monferrato, Casale 1894; La concimazione della canapa, Milano 1895; I prati artificiali, Casale 1897; Le bonifiche nel ferrarese, Ferrara 1898; Le bonifiche ...
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concimazione
concimazióne s. f. [der. di concimare]. – In agraria, l’operazione del concimare, eseguita allo scopo di restituire al terreno le sostanze asportate con le culture, e insieme di migliorarne le proprietà fisiche, fisico-chimiche...
concimare
v. tr. [der. di concime]. – 1. Fertilizzare dando il concime: c. il terreno, un campo, l’orto, il vigneto; c. i cavoli, i limoni, ecc. 2. In piscicoltura, aggiungere sostanze minerali e organiche all’ambiente di allevamento dei pesci.