Agraria
Coltura intensiva pratica effettuata con largo impiego di mezzi di diversa natura (concimazione, irrigazione, sovescio ecc.) e con il suolo coltivato in permanenza. Il maggior impiego di capitale [...] che la caratterizza può riferirsi o al capitale immobilizzato nel suolo, e si parlerà allora di intensivo fondiario, o al capitale di esercizio, e si parlerà allora di intensivo di esercizio. Nei paesi ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] del Mississippi, era sugli altipiani messico-andini una coltura orticola assai progredita che si avvaleva di terrazzamenti, concimazione e irrigazione artificiale. Delle specie ivi coltivate, molte sono entrate nell’economia mondiale: mais, tabacco ...
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concimazione
concimazióne s. f. [der. di concimare]. – In agraria, l’operazione del concimare, eseguita allo scopo di restituire al terreno le sostanze asportate con le culture, e insieme di migliorarne le proprietà fisiche, fisico-chimiche...
concimare
v. tr. [der. di concime]. – 1. Fertilizzare dando il concime: c. il terreno, un campo, l’orto, il vigneto; c. i cavoli, i limoni, ecc. 2. In piscicoltura, aggiungere sostanze minerali e organiche all’ambiente di allevamento dei pesci.