CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] I liberi muratori a Roma nel sec. XVIII, in L'Acacia masson., VI (1952), 2, p. 41; S. Cappello, L'autore del "Dramma del Conclave", in Strenna dei romanisti, XIV (1953), pp. 214-218; N. Del Re, Ilmaresciallo di S. R. Chiesa..., Roma 1962, pp. 48, 102 ...
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Scrittore (Cortona 1635 - Assisi 1712). Minore conventuale (dal 1651), religiosissimo e osservantissimo della regola, ma faceto e mordace nelle sue composizioni, cadde per questo più volte in disgrazia [...] suoi superiori: nel 1669, per una satira in effetti a lui indebitamente attribuita, Il Colascione, su alcuni dei personaggi partecipanti al conclave da cui uscì papa Clemente X, per la quale subì anche il carcere in Castel S. Angelo; nel 1672 circa ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] p. 322; A. Ive, Di alcune lettere ined. di L.A. Muratori…, in Arch. stor. lombardo, XVI (1889), pp. 430-437; A. Zanelli, Il conclave per l'elezione di Clemente XII, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XIII (1890), pp. 7, 9, 51, 54, 60-65; V ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] la Grascia, il 17 ott. 1799 ottenne il permesso di partire per Venezia per esercitare il suo ufficio di custode e maresciallo del conclave. Soggiornò a Venezia dal 31 ott. 1799 al 31 marzo 1800, poi rientrò a Roma il 30 aprile dopo varie soste a ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] a Perugia, poi a Siena e di lì, protetto da Agostino Chigi, nella Roma di Leone X (1517 circa). Durante il conclave seguito alla morte di questo (1521) fece con le sue pasquinate una clamorosa campagna scandalistica, che continuò anche dopo l ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] , del quale divenne il principale collaboratore per molti anni: lo accompagnò a Roma nel 1611, poi nel 1621 in occasione del conclave, e nel 1622 in Francia.
Dal 1623 al 1637 risiedette a Roma, prima come consigliere del cardinale Maurizio e poi, dal ...
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Scrittore (Roma 1894 - ivi 1983). Esordì giovanissimo su Lirica e su La Voce, collaborando poi a numerosi giornali e periodici, anche come critico musicale (Mille e una sera all'opera e al concerto, 1971). [...] (1923), Canto fermo (1931), Il silenzio creato (1934), Le notti romane (1960), Spettro solare (1973), e nei versi di Conclave dei sogni (1935), Linea della vita (1949), Canto del destino (1959), La luce ricorda (1967, che raccoglie quasi tutte le ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] un viaggio a Milano, per avere notizie. Sempre nel 1493 fu stampata la descrizione del F., che a quel tempo era "causarum procurator", del conclave nel corso del quale nell'agosto del 1492 fu eletto Alessandro VI, e di cui il F. fu testimone oculare ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] più tardi B. avesse seguito col "suo domino" i cardinali a Rieti e a Perugia, dove il 18 ottobre si riunì il conclave, da cui il 5 luglio 1294 uscì eletto Celestino V, non possiamo precisare. Tuttavia un'informazione di G. de Romaniola - secondo la ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] che nel giudicarlo è sempre guidato da una chiara animosità, conseguenza probabile dei contrasti che i due cardinali ebbero nel conclave per l'elezione di Gregorio XV, sostenne che il legato dell'Umbria in questa carica "non corrispose di gran lunga ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...